Sarà un brutto Natale per la Reggina. La squadra amaranto praticamente non scende in campo al Granillo contro i cugini del Rende e va in ritiro forzato. Per Maurizi ed i suoi solo di un panettone che resta indigesto. Quello che lascia sotto l’albero alla formazione di casa i gruppo di Bruno Trocini sempre più rivelazione di questo campionato.

Il Natale biancorosso è da applausi. Quello amaranto pieno zeppo di fischi. Come quelli che piovono sui Maurizi boys a fine gara. difficile dare torto ai supporters locali dopo i tre gol subiti per mano del Rende che capitalizza al massimo le occasioni create.

Dopo mezzora la Reggina è già sotto di due reti. Al 26’ spezza gli equilibri Actis Goretta. Al 34’ è Rossini a firmare il raddoppio.

E la Reggina? Non pervenuta. Il Rende ringrazia e cala il tris nella ripresa con un magia di Laaribi direttamente su punizione. I silani si confermano bestie nere delle cugine calabresi nei derby e per la Reggina sarà un Natale in ritiro forzato.  

 

Gioia rossoblu. Lacrime giallorosse

 

Nelle altre gare della prima giornata del girone di ritorno il Catanzaro cade in casa della Casertana. Aquile battute 2-1. Mentre firma la terza vittoria di fila il Cosenza. I ragazzi di Piero Braglia piegano al “Marulla” il Monopoli con il risultato di 2-0. Di Tutino e Braccini i gol.

 

Trofeo in tasca

 

Tra i dilettanti festa grande a Locri. La squadra amranto fa sua la coppa Calabria battendo in finale il Cotronei per 2-1. Questa la  gioia negli spogliatoi di Carbone e compagni. La squadra allenata da mister Scorrano centra quindi il primo obiettivo stagionale. Quella coppa Italia che mancava dal 1996.