Nella tredicesima giornata di campionato della serie cadetta arriva una sconfitta esterna per i lupi
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Dopo il tris esterno in casa dell’Ascoli, il Cosenza di mister Occhiuzzi cade allo “Zini” di Cremona ma per lunghi tratti domina contro i grigiorossi di Bisoli.
La partita
Iniziano bene i padroni di casa che al 4’ vanno vicini al vantaggio con il colpo di testa di Bianchetti bravo a svettare di testa dagli sviluppo di un angolo: è provvidenziale l’intervento di Falcone. Il match è vivace ed il Cosenza spinge senza timori: al 5’ angolo di Baez e stacco di testa di Ettore Gliozzi. E’ bravo il portiere Volpe a salvare il risultato.
Attacca il Cosenza
I rossoblù giocano meglio degli avversari e Volpe deve fare gli straordinari: all’8’ il portiere della Cremonese esce sui piedi di Bittante, lanciato in modo perfetto da Legittimo. I lupi ci provano anche due minuti più tardi: controllo e tiro di Gliozzi, il pallone esce a lato di pochissimo. E’ un bel Cosenza.
Vantaggio Cremonese
Il calcio a volte non è una scienza esatta e quando il vantaggio del Cosenza sembra essere nell’aria, arriva invece il gol dei padroni di casa. Contropiede grigiorosso con Nardi e Bonaiuto che scambiano tra di loro sulla zona destra del campo. Il pallone arriva a Pinato che con un rasoterra chirurgico batte Falcone. Non è un vantaggio meritato.
Palo rossoblù
Il Cosenza non ci sta e cerca subito la reazione. Al 16’ però i locali sfiorano il raddoppio con Nardi che ci prova da fuori area: palla alta di poco. Al 18’ è la sfortuna ad interporsi fra il Cosenza ed il gol: Baez servito centralmente da Gliozzi lascia partire una conclusione che va ad incocciare sul palo. Il Cosenza meriterebbe il pari. Al 35’ l’assedio del Cosenza produce due occasioni in rapida successione: la prima con Bittante, bravo Gustafson a respingere il tiro a porta sguarnita, poi ci prova Sueva ma questa volta è Volpe ad evitare il gol. Nel finale di tempo la Cremonese cerca la reazione ma le due conclusioni dai Ceravolo sono facilmente controllate da Falcone.
Secondo tempo
La seconda frazione di gioco inizia subito con i silani alla ricerca immediata del pareggio: il Cosenza fa possesso palla ma paga lo scarso peso offensivo. Ai rossoblù manca il classico uomo d’area. Nel primo quarto d’ora la squadra di Occhiuzzi schiaccia i padroni di casa nella propria metà campo. Al 54’ ci prova Sciaudone: tiro alto, due minuti dopo arriva la conclusione di Gliozzi ma è attento Volpe.
La Cremonese si difende
Il Cosenza cerca la via per il gol in tutti i modi ma la difesa della squadra allenata da Bisoli stoppa gli attacchi rossoblù. Al 76’ i padroni di casa sfiorano anche il raddoppio in una delle poche azioni pericolose prodotte: Celar da ottima posizione calcia a lato.
Gol annullato al Cosenza
I rossoblù producono una grossa mole di gioco ed 79’ trovano anche il pertugio giusto per segnare ma l’arbitro annulla: il direttore di gara vede Idda in posizione di fuorigioco. Nell’azione non è chiara la posizione del difensore del Cosenza. Nel finale ci prova anche Legittimo servito da Petre ma il gol non arriva. Arriva invece il triplice fischio che decreta una sconfitta amara ma a testa altissima per il Cosenza.
IL TABELLINO
Cremonese (4-3-3): Volpe; Bianchetti, Fiordaliso, Terranova, Zortea (78' Ghisolfi); Valzania, Gustafson (63' Castagnetti), Nardi (34' Valeri); Pinato, Ceravolo (63' Celar), Buonaiuto (78' Ciofani). A disposizione: Alfonso, Zaccagno, Valeri, Ciofani, Castagnetti, Gaetano, Ghisolfi, Bia, Celar. All. Bisoli.
Cosenza (3-4-1-2): Falcone; Tiritiello, Idda, Legittimo; Corsi (78' Vera), Petrucci (59' Bruccini), Sciaudone, Bittante (78' Bouah); Baez; Sueva (59' Bahlouli), Gliozzi (69' Petre). A disposizione: Matosevic, Saracco, Bahlouli, Petre, Sacko, Bouah, Ba, Vera, Borrelli, Bruccini, Kone, Ingrosso. All. Occhiuzzi.
Arbitro: Maggioni di Lecco (assistenti Miele di Torino e Annaloro di Collegno, quarto uomo Santoro di Messina)
Marcatori: 14' Pinato.
Note: gara giocata aprte chiuse. Ammoniti Petrucci, Castagnetti, Valeri.Recupero: 1'pt;4'st