Il Crotone non si ferma più. E la salvezza non è più un miraggio. La squadra pitagorica infila il sesto risultato utile di fila, batte anche il Perugia e vola a +3 sulla zona playout. A trascinare gli squali è ancora una volta Simy. Suo il gol che spezza gli equilibri sull’asse Berberis-Pettinari-Benali. Tutta di prima. Tutta di tacco e lo Scida esplode sul timbro del numero 12 rossoblu. Poi il brivido nella ripresa sulla girata di Sgarbi annullata da un super Cordaz. Il Perugia non molla ma il Crotone è spietato e all’81esimo mette in banca i tre punti con Berberis.

 

Stasera tocca al Cosenza che domenica prossima ospiterà  al Marulla proprio i cugini del Crotone. Prima però c’è il Lecce.

 

Probabili formazioni. Liverani dopo averlo recuperato si coccola Palombi. Perde, però, una pedina importante per squalifica: Meccariello. Probabile sfida a tre per il sostituto: Cosenza-Riccardi-Marino con quest’ultimo, stando alle preferenze del tecnico, favorito sugli altri due. Ancora ai box Bovo, Scavone e Fiamozzi.

 

Il Cosenza di Braglia si affida alla difesa collaudata e gestita dall’albanese Dermaku. Ai suoi fianchi Anibal, portoghese, e Legittimo ex Lecce. A centrocampo grande confusione: Bruccini, Mungo e Palmiero sono quelli che hanno giocato di più insieme a D’Orazio che sulla fascia sinistra sembra avere il posto garantito. In attacco uguale indecisione, almeno a guardare gli ultimi match: il bomber è Tutino (8 gol) e poi Baez che ha ben figurato all’andata, Maniero, Garritano, Litteri ed Embalo a ruotare per un posto da titolare.

 

La vigilia dell’ex: «Ora pensiamo al Lecce, un’ ottima squadra – ha commentato Braglia - sarà un impegno difficilissimo. Dovremo cercare di rompergli le scatole, sperando di riuscirci. Se faremo una grande partita anche loro, come tutti, soffriranno».