Inizia con un pareggio a Salerno l’avventura della Reggina nel campionato di serie B. Se saranno due punti persi o un punto guadagnato sarà soltanto la storia del torneo a dirlo. Di certo la formazione di Mimmo Toscano aveva per lunghi tratti del match il pallino del gioco in mano, concedendo quacosa all’undici di Castori soprattutto nel primo tempo, concluso a reti inviolate ma con Plizzari decisivo prima su Kupisz poi su un colpo di testa di Djuric.

Nella ripresa la Reggina cambia pelle e gli ingressi in campo di Lafferty e Mastour contribuiscono a dare nuova linfa alla manovra offensiva amaranto. A sbloccare il match è nel finale una magia di Jeremy Menez che, dopo aver saltato due avversari, deposita il pallone in rete alle spalle di Belec. Neanche il tempo di esultare ed è Casasola a trovare in maniera abbastanza fortunosa con un tiro-cross il pareggio.

 

Salernitana (3-5-2): Belec; Veseli, Aya, Lopez; Casasola, Kupisz, Schiavone, Cicerelli, Curcio; Tutino, Djuric. A disposizione: Micai, Russo, Karo, Migliorini, Bogdan, Galeotafiore, Iannoni, Lombardi, Gondo, Giannetti. Allenatore: Bocchini.

Reggina (3-4-1-2): Plizzari; Loiacono, Gasparetto, Rossi; Rolando, Bianchi, Crisetig, Liotti; Bellomo; Ménez, Denis. A disposizione: Farroni, Guarna, Bertoncini, Delprato, Di Chiara, Peli, Stavropoulos, De Rose, Faty, Folorunsho, Mastour, Lafferty. Allenatore: Napoli.

Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna (Edoardo Raspollini di Livorno e Alessandro Cipressa di Lecce). IV uomo: Matteo Marchetti di Ostia Lido.