Questa volta i minuti finali fanno sorridere. Un sorriso da tre punti che a Crotone mancava da un mese e mezzo. Oggi come allora gli squali mettono in tasca tre punti pesantissimi in un altro scontro diretto per la salvezza. Dopo tanti applausi ed un carniere povero di punti, contro il Pescara è arrivato tutto: la prestazione, il battimani dal pubblico, il risultato.


Quello che più contava. Mai come adesso. Palladino incanala il match nel verso giusto infilando il penalty concesso dall’arbitro al 24’. Il Pescara però non molla e quando il direttore di gara fischia la massima punizione anche agli abruzzesi ci vuole un super Cordaz per salvare la porta rossoblu. Dopo quello contro il Milan è il secondo rigore consecutivo parato dal numero 1 rossoblu.


Il pericolo sembra scampato, ma nel secondo tempo la difesa rossoblu si addormenta e per Campagnaro è un gioco da ragazzi infilare Cordaz per l’1-1. Altri punti gettati alle ortiche? Questa volta no. A pochi minuti dal gong Ferrari fa esplodere lo “Scida” e per il Crotone è vittoria numero due in campionato. Aspettando le altre, la salvezza è lontana solo un passo.