Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
E’ la festa di chi ci ha creduto, di chi, in un anno sportivamente infernale, non ha mai abbandonato la speranza e i colori amaranto. Eccolo il giorno tanto atteso dai tifosi: la Reggina 1914 torna tra i professionisti. E per la banda di sognatori che ha raggiunto il traguardo Legapro, è il momento di festeggiare. Nel salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio è il giorno della gioia tinta di amaranto. Euforico il Sindaco Falcomatà, sempre accanto, nel corso dell’anno, al vero fautore dell’impresa, il presidente Mimmo Praticò. “Ci abbiamo creduto sempre, anche l’anno scorso quando, nel momento più buio, eravamo terzultimi in classifica” – ha commentato il numero uno amaranto – “Adesso ci accingiamo a un percorso difficile, in salita, e la città deve remare tutta dalla stessa parte anche perché la società ha già profuso il massimo sforzo possibile”. Tocca a Reggio, insomma, far proseguire il sogno della Reggina: a breve partirà la campagna abbonamenti e la squadra, già in ritiro da 15 giorni, riprenderà possesso del Granillo e del S.Agata.
Entusiasta anche il sindaco Giuseppe Falcomatà: “Abbiamo tenuto fede al coro che la curva ha intonato per tutto l’anno: quello che diceva “ridateci la storia”. L’impegno che la famiglia Praticò e tutta la società hanno espresso è un impegno di amore per la città ed è per questo che siamo stati tutto l’anno al loro fianco”.
A Reggio, insomma, è tempo di festeggiamenti ma già da domani il Dg Gabriele Martino dovrà pensare a rafforzare la squadra per un girone infuocato che prevede almeno 6 derby.
Francesco Creazzo