Un argento e tre bronzi. E spicca anche la Calabria con l'atleta Vincenzo Lizzi. È questo il bilancio dei pugili della nazionale italiana impegnati nella 74/a edizione dello 'Strandja Boxing Tournament', in Bulgaria. A questa competizione hanno preso parte anche alcuni boxeur della Bielorussia, ma come 'atleti neutrali' della confederazione europea, contrariamente a quanto successo in occasione delle 'Golden Belts' a Marrakech, dove era presente la Russia con tanto di inno e bandiera e ha vinto 12 medaglie.

Quanto all'Italia, che per ora non sembra intenzionata a boicottare i prossimi Mondiali come faranno altri 9 paesi, tra cui gli Usa, a causa della presenza dei russi, l'argento è stato ottenuto nella categoria 86 kg dal calabrese Lizzi. Oggi è stato impossibilitato a salire sul ring per la finale, a causa di un infortunio riportato durante la semifinale vinta contro il polacco Niedzwechi. Così l'uzbeko Abullaev è stato proclamato vincitore del torneo per il forfait di Lizzi. Le tre medaglie di bronzo sono invece arrivate una dal settore maschile e due dalle ragazze, con Federico Serra nei 54 Kg, Rebecca Nicoli nei 60 Kg e Angela Carini nei 66 kg.