La sesta giornata del campionato di Promozione calabrese girone A è stata condizionata dalle pessime condizioni meteo, a farne le spese Mesoraca e Amantea che, per l’allerta diramata dalla Protezione Civile, hanno dovuto rinviare il confronto.

Record stagionale negativo nelle realizzazioni, solo 11 (2 rigori e 2 autoreti). Nella siccità realizzativa della giornata, la DB Rossoblù Luzzi ne realizza 5 contro il malcapitato Juvenilia RCS e blinda il primo posto in classifica. La squadra di Luzzi non conosce sconfitta e difende anche il primato di miglior attacco e migliore difesa, numeri che confermano le ambizioni. Per la Juvenilia Roseto un incubo da archiviare subito, pur se preventivabile in quanto all’esito finale, l'obiettivo della salvezza non si scosta di un millimetro.

Trebisacce imbattibile in casa, terza vittoria su altrettante disputate all’Amerise. Il successo, con più classico dei punteggi, 2-0, contro l’AEK Crotone arriva da calcio di rigore e autorete che non intacca la qualità di gioco. Di contro, i pitagorici trovano sulla propria strada il portiere Golia che almeno in 2 occasioni strozza il grido di gioia negando la marcatura.

La PLM Morrone è corsara sul campo del Campora, una rete di Petrone porta in dote 3 preziosi punti che, con 13 punti, la catapultano dietro le due capoliste. Il Campora preme e potrebbe anche raggiungere il pari, peccato che il portiere Pellegrino si opponga con interventi provvidenziali alle diverse opportunità.

Un tempo di gioco a testa l’incontro tra Cassano Sybaris e l’Altomonte RC che termina con un salomonico 1-1. Su un discreto recuperato terreno di gioco, le due squadre si affrontano a viso aperto generando una gara però brutta, spesso interrotta da falli gravi o meno gravi. Decisivi gli episodi, 2 ingenuità e 2 reti ma nella sostanza i portieri sono stati inoperosi. Per voglia e determinazione, chiunque avesse vinto non avrebbe rubato nulla, se i locali confermano lo stesso impegno anche in altra gara, difficilmente resteranno a mani vuote.

Il Sersale batte di misura il Soccer Montalto per 1-0 e dopo 3 pareggi consecutivi arriva la vittoria. Gara equilibrata con squadre che producono azioni pericolose ma non concretizzate. Rete decisiva nel recupero del primo tempo con Caliò che di testa buca il portiere Carrieri. Ripresa con ospiti molto più propositivi ma alla fine, dopo una vittoria e un pareggio, incassano la quarta sconfitta in campionato.

VE Rende e Cotronei si dividono la posta in palio a reti inviolate confermando le distinte posizioni in classifica con il VE Rende che resta al penultimo posto e il Cotronei al centro della graduatoria. La parte alta della traversa è il rimpianto del VE Rende dopo la conclusione di Annone, per il Cotronei invece c’è la recriminazione per una rete a Jamanca pescato in presunta posizione irregolare.

I gialloverdi del Malvito consegnano il primo punto di questo campionato al frastornato Scalea. Padroni di casa imbrigliati da uno Scalea che ha avuto una settimana travagliata, il rincorrersi di voci su questioni tecniche e qualche malumore di spogliatoio ha forse condizionato gli uomini di Mandarano. Il Malvito non sfrutta il fattore campo (terra battura), anzi lo soffre a causa della pioggia. Un punto a testa che, in base ai rispettivi obiettivi, può valere qualcosa.

La Top3 di LaC Sport

Al primo posto, per la sesta, l’attaccante Caliò del Sersale.  L’attaccante classe ’98, alla terza marcatura in campionato, con un imperioso colpo di testa, consegna i 3 punti alla propria squadra e soprattutto ridona consapevolezza nei propri mezzi dopo i 3 precedenti pareggi consecutivi.

Secondo posto, questa settimana per il portiere Pellegrino del PLM Morrone. Se la propria squadra conquista l’intera posta in palio, buona parte dei punti la deve al proprio estremo difensore.

Terzo gradino del podio nella TOP3 di LaC Sport ancora per un portiere, se l’aggiudica Golia del Trebisacce. Se gli avanti giallorossi non sbagliano un colpo, il numero uno di maglia non è da meno in diverse occasioni pericolose.