SORIANO - Il Soriano rischia di dire addio al campionato. Questa volta, però, i problemi economici che attanagliano il calcio dilettantistico non c'entrano. Le casse societarie rossoblu' sono sane, la dirigenza solida. Tutti uniti come sempre anche nell’esprimere con forza e vigore il malcontento nei confronti di una classe arbitrale, a sentir parlare i vertici del club vibonese, inadeguata. "Sabato scorso contro la Villese si è' toccato il fondo - commenta Gianfranco De Fazio, direttore generale del Soriano - avanti di due reti  ci siamo visti recuperare una partita già vinta, tutto questo grazie all'aiuto della Sig.ra Martina Molinaro". Completamente sbagliata la direzione del fischietto in rosa della sezione di Lamezia Terme per il Dg rossoblù: "Sul 2-0 per noi ha fermato ingiustamente per fuorigioco il nostro attaccante a tu per tu con l’estremo di casa, successivamente ha regalato un rigore inesistente agli avversari (poi parato dal nostro  Piccolo), ma soprattutto  non ha visto – sottolinea De Fazio -  un clamoroso tocco di braccio di Chirico sul conseguente corner che ha portato la Villese sul 1-2". Ma è tutta la direzione di gara che non è piaciuta al Soriano: "Tanti, troppi i cartellini gialli sventolati senza motivo ai nostri giocatori. Troppi – continua il Dg dell’Agiesse – anche i cinque minuti di recupero concessi quasi a voler per forza far pareggiare la Villese" . Motivi che hanno spinto il Soriano a diffidare l’arbitro lametino e a chiedere un incontro al Presidente del Comitato Regionale Calabria, Saverio Mirarchi: "Pretendiamo rispetto – chiosa De Fazio – siamo una società che ha voglia di fare e che onora gli impegni come poche. Se non riceveremo le giuste risposte potremmo pensare anche di ritirare la squadra, nonostante il secondo posto in classifica".