di Matteo Occhiuto
Massimo Bandiera non c’è più, ma non cessa l’affetto verso un professionista e un uomo che resterà per sempre nei cuori della gente, delle persone che lo hanno conosciuto e amato. Fra questi, nei cuori di tutti coloro che hanno vissuto Reggio e la Reggina.

Da Denis a Menez, Montalto, Liotti, Di Chiara, Cionek - solo per citarne alcuni - passando per gli ex De Rose, Edera e Farroni. E poi il saluto commosso di Massimo Taibi, di Emanuele Belardi e di Bruno Cirillo, fra gli altri. I social network si stanno tingendo di nero ma anche d’amaranto, il colore che il Segretario amava. Il nome di Massimo e la sua prematura e tragica dipartita hanno unito e commosso tutta la comunità, in un unico abbraccio. Sotto un’unica Bandiera. Quella di Massimo, che sventolerà per sempre sopra il cielo di Reggio Calabria.

Gallo: «Buon viaggio Massimo, conoscerti ed averti nella Reggina è stato un privilegio»

Dolore e sgomento. La scomparsa prematura di Massimo Bandiera ha posto nel cuore della Reggina un sentimento di lutto profondo, condiviso da ogni singolo elemento dell’ambiente amaranto. Anche Luca Gallo, Presidente del club di via delle Industrie, si è unito al cordoglio di queste ore, pubblicando, nella serata di ieri, un tweet in memoria del Segretario reggino.

«Un dolore profondo, un destino crudele ed ingiusto. Buon viaggio Massimo, conoscerti ed averti nella Reggina è stato un privilegio. Buon viaggio Massimo, porta in cielo quei colori che tanto hai amato».