COSENZA - Si avvicina la 12^ giornata in Lega Pro. Otto turni al giro di boa. Il campionato ha già dato una sua impronta, ma c’è ancora il tempo per svoltare e cambiare marcia. Soprattutto per chi sta indietro. Soprattutto per le calabresi Reggina e Cosenza. E se la formazione amaranto si è blindata in quel di Castrovillari per preparare al meglio la delicata trasferta contro il Melfi, i lupi silani hanno scelto di restare vicini ai loro tifosi per uscire dal tunnel. Primi segnali di miglioramento, almeno, nell’atteggiamento e nella prestazione, la squadra del neo tecnico Roselli, li ha dati già a Lecce domenica scorsa. Sabato, nell’anticipo delle 15:00 contro il Messina  proverà a trasformare in punti la grinta ritrovata. Al “San Vito” sbarcherà un’altra delle squadre più blasonate del torneo, che non se la passa proprio benissimo. Ko interno con Foggia nell’ultimo turno, pareggio due settimane fa a Melfi. E’ proprio in trasferta che i peloritani non ingranano. Lontano dal “San Filippo” i giallorossi hanno raccolto solo un successo e 5 punti in 5 gare totali.