Un infortunio lo ha costretto ai box per qualche mese. Il torneo di Eccellenza aveva perso uno dei protagonisti annunciati alla vigilia, ma lo ha ritrovato a pochi giorni dalla finale di Coppa Italia. Venerdì, a Vibo, appuntamento con la storia per la Promosport e anche per la Gioiese, ma intanto la buona notizia riguarda il club lametino e anche gli amanti del calcio dilettantistico calabrese: Attilio Angotti è tornato a segnare. Nella gara contro il Soriano, il tecnico Claudio Morelli ha pensato anche alla coppa, lasciando a riposo qualche titolare, ma è arrivato ugualmente il 15° risultato utile consecutivo.

Tre punti largamente meritati, accompagnati da un’ottima prestazione e, appunto, dall’atteso ritorno al gol di Attilio Angotti, il quale non ha fallito dagli undici metri, ma soprattutto sta ritrovando la condizione migliore. E poi un gol dopo tanti sacrifici merita una dedica speciale. «Intanto mi sento bene e sto lavorando per ritrovare la condizione migliore. Devo mettere minutaggio nelle gambe e allo stesso tempo sono felice per la vittoria della Promosport e per essere tornato a segnare. Per un attaccante andare in gol è sempre qualcosa di positivo. Una rete che dedico alla mia famiglia, a mia moglie e alle mie figlie che mi hanno sopportato durante questo periodo di stop».

Angotti in ripresa, allora, mentre Baclet è ancora costretto ai box. Ma la Promosport cresce e convince sempre di più. Squadra vivace, tatticamente e tecnicamente di alto livello: il lavoro di Claudio Morelli si vede eccome. Inoltre il gruppo ha una condizione atletica brillante e qui è evidente la mano del preparatore Massimo Morelli. Il modo migliore, insomma, per avvicinarsi alla finale di Coppa Italia e per ripartire di slancio alla ripresa del campionato.

«Sappiamo che ci aspetta una partita complicata – così Attilio Angotti - ma le finali sfuggono a qualsiasi pronostico. Sia noi, sia i nostri avversari non abbiamo mai vinto questo trofeo e quindi ce la metteremo tutta per alzare al cielo la coppa. Ci proveremo, pur sapendo di affrontare un avversario importante. Quindi alla ripresa del torneo abbiamo l’obbligo di fare il maggior numero di punti possibili».