Le speranze di promozione non sono ancora svanite, anche se otto punti da recuperare, a dieci giornate dalla fine, non sono pochi. Fra l’altro il Lamezia Terme (52 punti), davanti a sé non ha soltanto la capolista Gelbison (60), ma anche la Cavese (56) e l’Acireale (53 e con una gara da recuperare). Saranno decisivi, probabilmente, gli scontri diretti, ma intanto la formazione di Campilongo, nell’immediato, è chiamata a sfruttare il doppio turno casalingo che le riserva il calendario. Nel giro di quattro giorni, per via del turno infrasettimanale, i gialloblù giocheranno per due volte al D’Ippolito.

Domenica il Lamezia ospiterà il Portici, mentre mercoledì sarà la volta del Paternò. Avversari sicuramente insidiosi, ma da battere se si vogliono alimentare le proprie speranze di promozione.

La squadra è in serie utile da dieci giornate. Qualche pareggio inatteso, come quelli con Rende, Troina e Giarre, ne ha rallentato il cammino, ecco perché bisogna alzare il ritmo, sperando che lì davanti, a turno, le battistrada perdano terreno.