Il girone di andata del campionato di Serie D è terminato con quattro gare da recuperare, rinviate per via del covid. Castrovillari e San Luca hanno giocato due partite in meno e quindi il 2023 per rossoneri e giallorossi inizierà con una serie di impegni ravvicinati per recuperare il terreno perduto. Il San Luca, intanto, si è congedato dal 2022 con una pesante sconfitta a Licata, che ha visto scrivere la parola fine ad una serie utile lunga otto giornate.

Niente da fare per il Cittanova. Il girone di andata è terminato con nessuna vittoria casalinga. Anzi, stavolta, neanche un punto per i reggini, puniti in casa dal Lamezia Terme, puntualmente implacabile quando gioca in trasferta. La formazione di Novelli è quella ad avere il migliore rendimento esterno del girone: 20 punti all’attivo. Se avesse tenuto lo stesso ritmo anche in casa, sarebbe ampiamente in corsa per la promozione. I gialloblù hanno terminato il 2022 con la prima rete stagionale del centrocampista Cristiani e al Cittanova non è servita la nuova prodezza di Bruno, confermatosi autentico para rigori. Per la squadra reggina: 5 punti in casa e 12 in trasferta.

Grazie ad un gol di Scafetta la Vibonese ha piegato il Ragusa nell’ultima gara casalinga dell’anno. Tre punti con i quali i rossoblù di Giacomo Modica hanno risposto alle vittorie di Lamezia e Locri. In ottica mercato, ecco le partenze di Basualdo e di Martiniello e gli arrivi di Samake (19 reti in questo girone, la scorsa stagione, con il Licata) e del centrocampista Amabile.

Infine il Locri: è la squadra rivelazione del campionato, non ci sono dubbi. Un anno straordinario per gli amaranto. Grazie a Romero ecco i tre punti conquistati contro l’Aversa, per quella che è stata l’ennesima soddisfazione. Nelle ultime 10 giornate per il Locri 7 vittorie, 2 pareggi e un ko (a Paternò al 93°). La squadra di Mancini è sempre alle spalle del Catania ed è da vice capolista che ripartirà nel 2023.