Il derby fra il Locri e la Vibonese caratterizza la sesta giornata del campionato di Serie D. La squadra di Renato Mancini ha nelle gambe le fatiche del recupero di mercoledì contro il Trapani e cercherà di tornare a vincere dopo tre pareggi consecutivi. Per i rossoblù di Giacomo Modica l’obiettivo è quello di conquistare la seconda vittoria esterna, dopo aver vinto a San Luca. Quest’ultima squadra si recherà in Sicilia, per affrontare il Città di S.Agata. Avvio di campionato in tono minore per la formazione reggina: fra errori e sfortuna ha raccolto meno di quanto meritato.

Anche il Cittanova è alla ricerca di una vittoria e pure in questo caso gli episodi hanno fatto la differenza a discapito dei reggini. L’undici di Galfano ha una classifica bugiarda ma le recriminazioni non servono, se non si torna a vincere. E domenica, in casa contro il Ragusa, non si può fallire. Lo stesso discorso vale per il Castrovillari. E pure in questo caso, considerando che al Mimmo Rende arriva la Sancataldese, cioè un avversario alla portata, i rossoneri devono soltanto vincere. Ma attenzione: la Sancataldese ha appena cambiato allenatore: in panchina ci sarà Pietro Infantino e quindi è normale attendersi una reazione.

Infine, ecco la capolista. Il Lamezia Terme al D’Ippolito incrocia il Santa Maria Cilento, squadra già battuta in coppa. Ma domenica sarà tutta un’altra storia e quindi servirà una prestazione all’altezza, per vincere ancora e mantenere il comando della classifica. L’altra capolista, il Catania, sarà attesa dalla Mariglianese, in Campania, in una gara che si giocherà a Cercola. Debutto “casalingo” per l’Acireale di Massimo Costantino, sul campo di Aci S.Antonio. Le gare avranno inizio alle 15.

Le gare e gli arbitri della 6ª giornata

Acireale-Real Aversa (Petrov di Roma)

Canicattì-Trapani (Sassano di Padova)

Castrovillari-Sancataldese (Rossini di Torino)

Città di S.Agata-San Luca (Pizzi di Bergamo)

Cittanova-Ragusa (Petraglione di Termoli)

Lamezia Terme-Santa Maria Cilento (Bianchi di Prato)

Locri-Vibonese (Saccà di Messina)

Mariglianese-Catania (Gasperotti di Rovereto)

Paternò-Licata (Ferrara di Roma)