Nelle ultime due gare ai giallorossi basterà un solo punto per vincere il torneo di Promozione A e spalancare le porte del massimo campionato regionale. Il dirigente: «Se lo meritano i ragazzi, hanno dato tutto e se lo merita la città»
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Un punto e sarà Eccellenza. Il Trebisacce Calcio si trova a un soffio dal coronare una stagione straordinaria nel campionato di Promozione Calabrese Girone A. Con solo due partite rimaste da giocare e un vantaggio di sei punti sulla seconda in classifica, la squadra giallorossa è vicinissima a conquistare il titolo e a fare il salto di categoria.
Con un bottino di 65 punti accumulati grazie a 19 vittorie, 8 pareggi e una sola sconfitta, il Trebisacce ha dimostrato di essere una squadra solida e ben organizzata. La difesa, che ha subito solo 16 gol, e l'attacco, che ne ha segnati ben 56, sono stati i pilastri di questa stagione di successo.
«Manca solo un punto – il pensiero del direttore sportivo Domenico Rugiano ai microfoni del nostro network - la sosta arriva proprio per staccare un pochettino, questi ragazzi hanno dato tutto ciò che avevano e vogliono sicuramente coronare questa fantastica cavalcata.»
La città è in fermento, pronta a celebrare i suoi eroi. Il sogno della promozione è ormai realtà tangibile, ma la squadra sa che ogni partita va affrontata con la massima serietà. Il match contro il Cassano Sybaris sarà un banco di prova importante per confermare la leadership e chiudere il campionato in bellezza.
«Camminando per la città si respira davvero un'aria bellissima – confessa orgogliosamente Rugiano -, quando abbiamo iniziato questo percorso, la società guidata dal presidente Carlomagno ci ha chiesto di fare il salto di categoria in un progetto triennale. Se va come deve andare ci siamo riusciti in due anni. Torna il blasone calcistico del Trebisacce che è davvero tanta roba.»
Una scommessa vinta contro tutti e tutto: «Nessuno avrebbe scommesso su di noi – continua - forse nemmeno gli addetti ai lavori. Abbiamo già programmato l'anno scorso qualcosina con lo staff, con il mister Malucchi e poi quest'anno abbiamo messo qualcosa che mancava l'anno precedente. Nonostante siano state costruite 3-4 squadre con nomi davvero importanti per fare il salto di categoria – conclude il direttore sportivo Rugiano -, con il tempo, il lavoro, la dedizione e la passione, ora i numeri ci stanno dando ragione.”
La prossima sfida potrebbe già essere essenziale per iniziare una festa che potrebbe avere l’epilogo nell’ultima in campionato contro la più delle agguerrite avversarie, il Mesoraca. Intanto, nella penultima tappa, la trasferta contro il Cassano Sybaris, che, pur trovandosi in una posizione meno favorevole in classifica, non va sottovalutata. Il Trebisacce dovrà mantenere alta la concentrazione e continuare a dimostrare la grinta e la determinazione per poter già festeggiare con un turno di anticipo.
Non resta che attendere il fischio d'inizio del 27 aprile al “P.Toscano” di Cassano All’Ionio, dopo la lunga sosta, con i tifosi che coloreranno la tribuna ospite di giallo e di rosso sperando che questa stagione memorabile si concluda con il meritato trionfo. La storia è a portata di mano e il Trebisacce è pronto a scriverla.