Talento, cuore e fortuna. La vince cosi Roberto Stellone, che dopo lo scivolone di Frosinone, torna ai tre punti al Granillo
Tutti gli articoli di Sport
Talento, cuore e fortuna. La vince cosi Roberto Stellone, che dopo lo scivolone di Frosinone, torna ai tre punti battendo al Granillo 1-0 il Pisa di D’Angelo. La rete di Menez e le parate di Turati sono decisive.
Le scelte
Come previsto alla vigilia Stellone ritorna a schierare dall’inizio sia Menez che Montalto, con Folorunsho che torna dalla squalifica e compone la mediana con Hetemaj e Crisetig. Si rivede dall’inizio Aya, insieme a Amione e Di Chiara nella difesa a tre. Negli ospiti coppia offensiva Puscas-Masucci, solo panchina per Lorenzo Lucca ed Ernesto Torregrossa.
Primo tempo
Davanti ai 3500 del Granillo l’inizio della Reggina è sprint. Gli amaranto aggrediscono la partita, Folorunsho sfiora il gol dopo sei minuti. Angolo dalla destra, Hetemaj calcia in porta con il 90 sulla traiettoria a deviare verso la porta. Nicolas si trova in traiettoria e salva il Pisa, replicando sulla testata di Montalto dal corner seguente. La veemenza dei padroni di casa si traduce in gol al minuto numero 12: Menez ruba pallo sull’aggressione alta, per il 7 è un gioco da ragazzi mettere in porta l’1-0.
Il vantaggio tranquillizza la ferocia con cui la Reggina aveva iniziato la gara, anche se il Pisa non fa nulla di particolare per riequilibrare il punteggio. Sono, anzi, i ragazzi di Stellone con una sventola di Crisetig a sfiorare il raddoppio. Dall’altra parte, ad un soffio dall’intervallo, Puscas prova di testa, ma manda alto. A riposo è vantaggio amaranto.
Secondo tempo
L’approccio del Pisa nel secondo tempo è totalmente diverso. Idrissa Tourè spaventa Turati: colpo di testa del mediano nerazzurro, la traversa salva la Reggina.
Stellone annusa il pericolo togliendo allora Montalto e Menez, mandando in campo Galabinov e Bianchi. Gli amaranto si abbassano tantissimo, soffrendo la pressione dei toscani. La migliore chance ospite arriva alla trequarti del secondo tempo: angolo Pisa, svetta su tutti, Turati a mano aperta è straordinario a dire no all’ex Benevento. C’è grande agonismo al Granillo, il Pisa spinge fino all’ultimo respiro e nel recupero sfiora due volte il pari. Prima Puscas da zero metri divora completamente il pari, poi è ancora Turati a salvare sulla punizione velenosa di Mastino. Nonostante la sofferenza, alla fine, il gol di Menez regge: la Reggina torna a vincere, Pisa piegato 1-0.
SERIE BKT, 26ª GIORNATA
REGGINA-PISA 1-0
Marcatori: 12' Ménez
Reggina (3-5-2): Turati; Aya, Amione, Di Chiara; Kupisz, Hetemaj (92' Tumminello), Folorunsho, Crisetig, Giraudo; Ménez (69' Bianchi), Montalto (61' Galabinov). A disposizione: Aglietti, Micai, Adjapong, Franco, Loiacono, Denis. Allenatore: Stellone.
Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Berra (64' Birindelli), Caracciolo (75' Lucca), Leverbe, Beruatto; Toure (64' Marin), Nagy, Mastinu; Cohen (56' Benali); Puscas, Masucci (56' Torregrossa). A disposizione: Livieri, Hermannsson, Siega, Gucher, De Vitis, De Marino, Marsura. Allenatore: D'Angelo.
Arbitro: Luca Massimi di Termoli. Assistenti: Vittorio Di Gioia di Modena e Mattia Scarpa di Reggio Emilia. IV ufficiale: Maria Marotta di Sapri. VAR: Marco Serra di Torino. AVAR: Pietro Dei Giudici di Latina.
Note - Spettatori: 3.597 di cui 101 ospiti. Ammoniti: Berra (P), Toure (P), Lucca (P), Beruatto (P), Ménez (R), Amione (R), Mastinu (P). Calci d'angolo: 3-9. Recupero: 1' pt, 5' st