La Reggina vola. Gli amaranto di Pippo Inzaghi sono al primo posto della classifica di Serie B, dopo aver mandato ko nel derby il Cosenza. L’ambiente è tornato ad essere orgoglioso e felice di popolare il Granillo. Ma non è solo la Prima Squadra a sorridere. L’annata sportiva 2022/2023 è iniziata col piede giusto per l’intero club, comprendendo anche quel settore giovanile che, negli ultimi anni, non aveva prodotto i risultati sperati.

Primavera su tutte

La Primavera amaranto, infatti, ha raccolto otto punti nelle prime quattro uscite del girone B di Primavera2. Terzo posto per la formazione di Ferraro, ancora imbattuta, dietro la coppia formata da Pescara e Benevento a quota 10. Nel prossimo turno, al Sant’Agata, arriverà la Lazio: un banco di prova importante, col sogno di agguantare la vita della classifica. 

Le altre

Positivo anche l’avvio dell’under 16: due vittorie in tre gare per i ragazzi di mister Misiti, anche qui terzo posto dietro Roma e Lecce. Un po’ più attardate le formazioni U17 e U15, che comunque hanno dato buone indicazioni nelle prime apparizioni.

Al centro del Villaggio

E se, negli anni scorsi, il Settore Giovanile era stato molto criticato, quest’anno il Sant’Agata sembra essere tornato al centro del villaggio. I ragazzi sono tornati all’interno del progetto Reggina, così come testimoniato dall’abbraccio fra le varie selezioni, gli staff e i dirigenti. Venerdì 7 ottobre, al Granillo, il direttore sportivo, Massimo Taibi, il direttore generale dell’Area Tecnica, Gabriele Martino, e il presidente, Marcello Cardona hanno incontrato i tanti ragazzi che sognano e vestono l’amaranto, certificando una ritrovata e vitale attenzione nei confronti di quello che, storicamente, è stato uno dei punti di forza del club dello Stretto.