Il club calcettistico di San Giovanni non nasconde l’entusiasmo in vista dell’appuntamento fissato per il prossimo weekend del 4-5 gennaio 2025. Il tecnico Umberto Federico e il capitano Cristiano Simari svelano l’attesa e le sensazioni dell’intero gruppo silano
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Sarà un inizio di 2025 ad alta intensità. Il Città di Fiore, in Serie C1, naviga a vista nella zona playoff e ha raggiunto con merito la Final Four che si terrà al Pala Giordanelli di Cetraro. Toccherà proprio alla squadra silana incrociare il team di casa in semifinale, un impegno durissimo per gli uomini di mister Umberto Federico.
Il tecnico ha sottolineato come il percorso del suo gruppo sia stato importante: «La società non ci ha mai dato obiettivi – svela Federico - perché sa bene come siamo un gruppo giovane. Al tempo stesso ci ha chiesto, all’inizio della stagione, di fare meglio dello scorso anno in Coppa: fummo eliminati al primo turno dal Futsal Kroton. Abbiamo dato in queste settimane il massimo, forse in parte abbiamo trascurato il campionato, consci del fatto che portare avanti due competizioni con la nostra rosa sarebbe stata molto dura. Cosi è stato, visto che nell’ultimo mese abbiamo fatto un solo punto in quattro gare, ma ora è giunto il momento di pensare alle Final Four che il comitato ha deciso di far disputare a Cetraro. Noi ci eravamo proposti di organizzarle a San Giovanni in Fiore, com’è successo tre anni fa in pieno covid: riuscimmo a realizzare - a detta degli sportivi - uno degli eventi più belli degli ultimi anni, in una situazione almeno particolare».
Il Città di Fiore vorrà recitare un ruolo da protagonista in campo: «Ci godiamo questo momento con entusiasmo, consci di disputare questa manifestazione da outsider ma anche del fatto che nulla è impossibile. Affronteremo questo evento con la massima serenità e tranquillità possibile perché abbiamo dato il massimo. Ci stiamo allenando per cercare di creare qualche problema agli altri: le altre tre finaliste sono più attrezzate di noi e quindi dobbiamo fare qualcosa di straordinario per metterle in difficoltà»
Umberto Federico riparte da un momento in particolare della stagione: «Siamo tra le quattro squadre più forti ed è un piccolo orgoglio. Affronteremo le Final Four senza particolari pressioni e con l’immagine fissa nel cuore e nella mente. Penso al nostro pubblico che festeggia al 62esimo il goal del nostro capitano, che ci ha permesso di raggiungerle per la seconda volta nella nostra storia.
Dal tecnico al leader Cristiano Simari, le aspettative restano alte. Per la seconda volta affronterà una finale, quasi come un gioco di destini incrociati. Nel 2022 giocò proprio a San Giovanni questa fase, andare ora sul parquet con la fascia del Città di Fiore ha tutto un sapore: «Giocare il prossimo 4-5 gennaio nelle vesti da capitano sarà un’emozione unica. Essere lì nelle quattro squadre a lottare per il trofeo è una sensazione indescrivibile. A differenza dalla prima esperienza vissuta siamo molto diversi, in quanto nel roster abbiamo molti ragazzi giovani e promettenti che provengono dal settore giovanile: giocano solo per passione e non per fini economici, questo è uno dei principali motivi a rendermi orgoglioso di rappresentare la città di San Giovanni in Fiore».
Simari racchiude al meglio il pensiero dell’intera società: «Siamo un gruppo nato da più di vent’anni, stiamo bene insieme e ci divertiamo, cerchiamo e speriamo di fare bene il nostro gioco. Nonostante incontreremo le squadre fuori dal nostro campo, ed è l’unico cambiamento rispetto alla prima volta, possiamo dire che la Città di Fiore c’è e si godrà pienamente questa splendida manifestazione. Per noi essere tra le quattro migliori squadre della Calabria è già una vittoria».