Sorrisi a profusione e atmosfera distesa allo stadio Tarsitano per la ripresa degli allenamenti della Paolana, con la squadra di mister Vittorio Perrotta che, dopo l’ultimo successo ottenuto in trasferta contro il Gioiosa Ionica, si ritrova ora distanziata di poche lunghezze dalla zona fuori dalla fascia play-out della classifica.

Recentemente premiata a Roma con un attestato di benemerenza e la stella d’oro, consegnati dalla Figc per i cent’anni di attività calcistica, i biancazzurri del tirreno cosentino hanno ricambiato sul campo l’onore ricevuto, inanellando la seconda vittoria stagionale che lascia ben sperare in attesa del prossimo turno.

Manca solo il terzo indizio per farne una prova, ma le due vittorie di fila ottenute negli ultimi match, incoraggiano a credere che l’uscita dal tunnel in cui si era cacciata la rappresentativa della città del Santo, non è poi così lontana. Domenica prossima, in casa, si svolgerà la sentitissima sfida interna con la capolista Sambiase, un test probante soprattutto sul piano del gioco, che indipendentemente dal risultato, potrebbe consegnare ai tifosi quelle certezze finora solo auspicate.

«Queste due partite che ci hanno dato un po’ di punti - ha commentato il capitano biancazzurro Paolino Corno - un po’ di morale, perché comunque era importante, diciamo, sollevare anche il morale, visto che le prestazioni c'erano ma non arrivavano i risultati, che ora invece stanno arrivando. Fortunatamente il lavoro c'è, la squadra si è unita, si è compattata, abbiamo comunque dato due prestazioni importanti e, soprattutto, diciamo che quella di domenica è stata fondamentale per quanto riguarda il nostro obiettivo, che sicuramente rimane quello della salvezza. Domenica in casa arriverà il Sambiase, una squadra importante, costruita per vincere, e per noi sarà una partita di cartello, perché comunque avremo sicuramente una cornice di pubblico importante, al quale dovremo garantire una prestazione all’altezza del nostro blasone».

Premiata recentemente a Roma con l’attribuzione della stella d’oro per i cent’anni ininterrotti di attività, la Paolana intende scrollarsi presto di dosso il peso dell’avvio a rilento in questa stagione, obiettivo che la società sta tentando di perseguire in ogni modo.

«Mio padre - ha spiegato il vicepresidente Antonio Marcone, figlio del presidente Luigi – mi ha raccontato la sua felicità, quanto è stato onorato di ricevere questo diploma di benemerenza per questa società che milita nel campionato di Eccellenza da tanti anni ed è soprattutto in attività da ben 100 anni, anche più adesso. È stata una emozione grandissima essere premiati dal Presidente Gravina, dal presidente della Lega Mirarchi, che domenica stessa sarà qui perché verranno consegnati alcuni premi. Infatti invito tutti i tifosi a venire in anticipo qui al campo domenica, perché ci sarà una bella giornata di premiazione e spero che tutti quanti saranno presenti».