Contro un gran bel Soriano, al quale anche il pari sarebbe andato stretto, la Gioiese conquista la vittoria numero 12 in campionato e va in fuga. La capolista del torneo di Eccellenza ha così ben 10 punti di vantaggio sulle squadre che inseguono e si conferma cinica, spietata, concreta, ma anche ben messa in campo e difficile da battere.

Buon avvio della formazione di Graziano Nocera, ma il Soriano risponde, costruisce tanto, se la gioca alla pari ed a viso aperto, però va a sbattere sul portiere Palumbo, che dice di no sulla conclusione di Cannitello.

La risposta viola è in una punizione di Curcio deviata in angolo da Cotardo. Si va quindi al riposo con il risultato di zero a zero. Nella ripresa è il Soriano a prendere il sopravvento.

L’undici di Scorrano incrementa il ritmo, rischia qualcosa per un contatto fra Tormann e Catania, quindi crea qualche apprensione alla capolista, salvata ancora una volta da Palumbo, fra l’altro ex della gara, bravo anche nel dire di no a Macrì sulla ripartenza di Chiarello. Il portiere della Gioiese è straordinario nel togliere da sotto l’incrocio il gran tiro dalla distanza di Raso.

Dal successivo angolo, il Soriano non riesce ad essere incisivo sotto porta, ormai una costante per i vibonesi, e la capolista si conferma spietata, approfittando di un errore di Tassone, il quale spiana la strada a Condemi, che avanza, entra in area e gonfia la rete.

I vibonesi vanno sotto contro la prima della classe subendo gol in contropiede. Non si arrende il Soriano e allora dove non ci arriva Palumbo, ecco il decisivo intervento del difensore Dascoli, il quale salva davanti alla linea sul tiro di Macrì.Un intervento che vale quanto a un gol. Soriano sfortunato.

I padroni di casa vanno all’arrembaggio, la Gioiese però concede nulla ed alla fine può festeggiare dinanzi ai propri tifosi l’ennesima, preziosa vittoria. Un altro segnale sul fatto che questa è la stagione giusta.