Le sue parate continua a essere decisive ed a strappare applausi. E le sue qualità fra i pali le ha confermate anche nella partita contro la Gioiese. Francesco Stillitano, estremo difensore dello Stilomonasterace, ha offerto un’altra prova di sostanza, contribuendo alla conquista di un buon punto contro la capolista. Una partita sicuramente diversa dalle altre, perché lui, gioiese doc, si è ritrovato a giocare davanti alla sua gente e avendo dall’altra parte due cugini da sfidare. Una gara aperta, fra due squadre che se la sono giocata alla pari, nella quale Stillitano è stato l’indiscusso protagonista: «Sono felice per come abbiamo giocato, per la prestazione offerta e per il punto guadagnato contro un avversario fortissimo, non a caso al vertice della classifica. Giocare a Gioia per me assume sempre un significato particolare. Felice di aver giocato qui e di aver fatto bene, ma la cosa più importante era far bene per lo Stilomonasterace».

La squadra di Alessandro Caridi rimane un avversario insidioso per tutti. C’è una salvezza da conquistare, ma il portiere dei gialloblù preferisce guardare oltre. «Dobbiamo dare il massimo in ogni partita. Questa squadra non ha limiti, nel senso che se la gioca alla pari con chiunque. Possiamo ambire ai play off. Restano dieci partite da giocare e tutto può ancora succedere».

Proprio Francesco Stillitano, dopo venti giornate, è in vetta alla classifica di rendimento di Zona D, il format che LacTv dedica al calcio dilettantistico calabrese. Un primato che gratifica, conquistato con una serie di parate miracolose sul campo, anche se il numero uno dello Stilomonasterace pensa soprattutto alla squadra. «Sono orgoglioso per il fatto di essere in vetta, anche perché sono un portiere, e non è mai facile emergere rispetto ai bomber che sono più avvantaggiati in tal senso. Per quanto mi riguarda cercherò di rimane al comando, ma penso soprattutto al bene dello Stilomonasterace, per conquistare il maggior numero di punti possibili da qui alla fine del torneo».