La vicenda dopo l’incontro di calcio tra San Roberto di Fiumara e la Pro Pellaro. Ad emettere i provvedimenti, la Questura di Reggio Calabria
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Due daspo sono stati emessi dal questore di Reggio Calabria Raffaele Grassi nei confronti di un calciatore C.V., di 39 anni, e di O.V., di 63, presidente dell'Asd San Roberto di Fiumara. I due destinatari dei provvedimenti, della durata di quattro anni, sono ritenuti responsabili dei disordini avvenuti lo scorso 27 gennaio durante la partita, valevole per il Campionato di prima categoria girone D con la Pro Pellaro Soccer Lab a Fiumara, nel Reggino. In particolare il giocatore si sarebbe reso responsabile di minacce e aggressione nei confronti di un avversario mentre il dirigente, quando ancora erano in corso tafferugli tra calciatori delle due squadre all'interno degli spogliatoi, avrebbe aperto i cancelli facendo entrare la tifoseria locale.
Ai due è stato prescritto l'obbligo di presentazione al Commissariato di P.S. di Villa San Giovanni mezz'ora dopo l'inizio del primo tempo e mezz'ora dopo l'inizio del secondo tempo delle manifestazioni sportive in cui sia impegnata la loro squadra.