Tutto pronto, svelato il calendario che regolarizzerà la stagione 2024/2025 per il campionato di Promozione Girone A. Messe alle spalle le gare di Coppa Italia, domenica 15 settembre, alle ore 15:30, sui campi del centro e del nord della Calabria si aprono le danze per quello che si annuncia come uno dei più belli degli ultimi anni. Tante le accreditate alla vittoria finale ma, si sa, il calcio non è mai una scienza esatta, l’imprevedibile non consente sicurezza. Ai nastri di partenza, quindi, lo starter è pronto.

Sul campo della matricola AEK Crotone arriverà il Cassano Sybaris. Per la squadra di casa tanta modestia nelle dichiarazioni precampionato ma nella sostanza la squadra della città di Pitagora ha tanta qualità per puntare in alto. L’avversario, il Cassano Sybaris, è da prendere con le pinze. Come negli ultimi anni, sebbene con un organico ancora non completo, la rosa gode delle prestazioni di ragazzi sudamericani che, per caratteristiche, sono arcigni e combattenti con in panchina un guru del calcio calabrese, mister Carmine Pugliese. Insomma, gara da tenere sotto osservazione.

L’Amantea di mister Parentela, fresco dell’approdo agli ottavi di Coppa Italia, aspetta il Sersale. I blucerchiati locali, tra mille e più difficoltà, hanno brillantemente fatto capire che non saranno spettatori in questo campionato. Il Sersale dovrà certificare quanto nei propri ambiziosi progetti, primeggiare o migliorare, come minimo, la semifinale play off dell’anno scorso, non sarà facile con tutta la concorrenza pronta a scavalcare. Ad Amantea un test importante, sicuramente non definitivo, siamo pur sempre alla prima giornata.

Tocca al Cotronei tenere a battesimo la corazzata DB Rossoblù Luzzi. Il Cotronei, quieto quieto, ha montato il proprio puzzle, bello e garibaldino. Sicuramente non più disponibile ad aspettare la salvezza attraverso i play out, cercherà di sfruttare il fattore campo con il manto di gioco in erba sintetica poco avvezzo agli ospiti. Di contro la squadra di mister Carnevale è ricca di qualità che in tanti individuano come la più forte. Il rammarico del mancato approdo in Eccellenza pur vincendo i play off di girone ha ancor di più spronato il presidente Gencarelli a migliorare la rosa con tanti inserimenti di qualità. Sui giornali squadrone ma non si gioca sulla carta, la sentenza al campo.

Cambia la denominazione, in parte, ma la radice resta. Il nuovo PLM Morrone battezza il debutto di Raffaele Spadafora quale nuovo presidente. Dopo aver ricoperto la stessa carica con il retrocesso Mangone, Spadafora ha preferito il silenzio rispetto ai proclami degli altri, la squadra c’è ed è pronta con i vari Scarnato, Renato Prete, ecc. Resta solo scoprirla, lo farà in anteprima lo Juvenilia Roseto Capo Spulico, ancora deficitario per la rosa a disposizione di mister Munno. La partenza ritardata ne ha compromesso il mercato e il duo in presidenza, Antonio Bruno e Alberto Benevento, sarà chiamato a intervenire nell’immediatezza.

In riva al Tirreno, il rinnovato Scalea del nuovo patron Franco Oliva cercherà di cancellare la triste retrocessione dello scorso anno. Il debutto in Promozione (difficile definirla matricola) sarà contro l’Altomonte RC del collega Fabrizio Arleo. Obiettivi dichiarati diametralmente opposti. Se in riva al mare si aspira ad una salvezza agiata, in quota collinare si ambisce a migliorare il risultato conquistato lo scorso anno. Per mister Mandarano ancora qualche problema di organico, i biancostellati hanno condiviso con tanti l’inizio ritardato, mentre i rossoblù hanno completato tutto anzitempo e provato e riprovato la propria consistenza in numerosi test congiunti. Gara difficile per entrambi ma l’ambizione la farà da padrone.

La Soccer Montalto ha preferito rivoluzionare la propria rosa rinunciando a qualche big per continuare nel solco del proprio credo. In prima squadra tanti giovani che approdano direttamente dal proprio settore giovanile. Un battesimo di fuoco, però, quello che attende i baldi giovanotti che si troveranno di fronte un Mesoraca agguerrito che ha posto nel mirino del proprio binocolo il traguardo massimo stagionale. Anche in questo caso, il campo potrebbe anche condizionare la gara.

Il Trebisacce di mister Malucchi parte in casa, tanti rinnovi ma tante facce nuove. Un mix di giovani e meno giovani dovrebbe traghettare (almeno nelle intenzioni) i giallorossi verso le zone più alte della classifica per poi programmare il salto, questo per quanto nel “Progetto Carlomagno”. Misurerà la propria consistenza contro la matricola Malvito, società ambiziosa con in rosa gente del mestiere. Il presidente Maritato spesso ha dichiarato di non essere ancora arrivato alla meta, il termometro sarà il confronto sul Comunale “G. Amerise”.

In umiltà, forte dei propri ragazzotti, il VE Rende del presidente Agostino Marsicano pensa a una salvezza tranquilla, clima ben diverso rispetto a 12 mesi fa. Con una lungimiranza nelle corde di pochi, a metà percorso ha preferito “smontare” il bellicoso giocattolo per garantirne la sopravvivenza, lode. Al confronto con i biancorossi arriva mister Tonino Aceto con il suo Campora, spesso esibitosi “ad immagine e somiglianza”. Se è vero che una squadra metabolizza e rispecchia il carattere del proprio allenatore, il Campora sarà un osso duro per tutti, ne sarà testimone privilegiato il VE Rende nella prima uscita stagionale.

Appuntamento, dunque, per domenica 15 settembre, alle ore 15:30 l’atteso fischio dei direttori di gara decreterà l’ufficialità per la nuova stagione. Con noi tutti pronti a raccontarne le vicende, come sempre.