Anche nell’ultima partita vinta largamente contro lo Sporting Catanzaro Lido, Simone Fioretti ha trovato il modo di lasciare il segno, realizzando due reti nel giro di pochi minuti. Davanti al portiere avversario è difficile che sbagli un colpo. Vive per il gol e ha la capacità di farsi trovare al posto giusto quando si tratta di battere a rete. E allora non poteva esserci avvio migliore per quello che è stato il colpo di mercato estivo del direttore generale Mimmo Varrà, il quale ha portato al Soriano il bomber più prolifico del precedente campionato di Eccellenza.

Fioretti ha subito confermato di essere micidiale sotto porta, segnando sette volte nelle cinque gare ufficiali della stagione, fra Coppa Italia e campionato. É rimasto a secco soltanto nella gara di Praia, ma al suo attivo ci sono già tre doppiette, risultando un terminale offensivo micidiale e da fare invidia a tante squadre, anche di categoria superiore.

Dopo un mese di gare, insomma, c’è già un protagonista indiscusso fra i Dilettanti: se dovesse mantenere questa media, per il Soriano si potrebbero aprire scenari interessanti. Il suo ingaggio ha sicuramente innalzato il valore tecnico della squadra di Giovinazzo, che si candida a disputare un torneo da protagonista.

Fioretti era e rimane un finalizzatore apprezzabile, temuto e marcato stretto dagli avversari, ma è anche uno che si sacrifica per i compagni, i quali hanno già imparato a servirlo a dovere, per metterlo nelle migliori condizioni. Dopo le 25 marcature della passata stagione, per Fioretti è d’obbligo sfondare il muro dei trenta gol in gare ufficiali. Finora ha mostrato di avere una marcia in più.