«Ci avevamo sperato, ma non ci aspettavamo risultati così grandiosi. E siamo davvero contenti, anche perché la Calabria e, in particolare Vibo Valentia, confermano di potersi far riconoscere in ambito nazionale per delle cose positive». Angelica Pelaggi, insegnante della Asd New Let’s Dance, a margine delle premiazioni al Campionato nazionale di danza aerea, voltosi a L’Aquila il 28 e 29 maggio, saluta con entusiasmo il trionfo delle sue allieve. Una delegazione di dieci ragazze tra i 7 ed i 17 anni, qualificatesi dopo i titoli conquistati alle competizioni provinciali e regionali, che - in una competizione che ha visto protagonisti 650 performer provenienti da tutta la Penisola - piazza ben cinque atlete sul podio: tre primi posti, un secondo posto ed un terzo posto.

È Ginevra Prestanicola la prima a salire sul gradino più alto, grazie alla sua performance al Cerchio sospeso per la Categoria Emergenti 1 Under 9. Pochi minuti dopo, primo posto nella Categoria Emergenti 2 Under 9, specialità Amaca, per Ludovica Mancari. Titolo italiano, invece, nella Categoria Emergenti 1 Under 9, specialità Amaca, per Arianna Comito. Sfiora il primo posto, aggiudicandosi così “l’argento”, Eliana Esposito, nella Categoria Emergenti 2 Under 15, specialità Amaca. Terzo posto, infine, per Dana Pelaggi, specialità Cerchio, nella Categoria Emergenti 2 Under 18.

«È una grande gioia per tutti – spiega Angelica Pelaggi – È stato un obiettivo che abbiamo inseguito fino in fondo. Ci abbiamo creduto tutti, noi, le famiglie, le allieve, e abbiamo portato a casa un bel malloppo». Le medaglie conquistate consentiranno alle allieve della Asd New Let’s Dance di essere protagoniste alla Coppa del mondo di danza aerea in programma a Roma, nella prestigiosa cornice del Teatro 1 di Cincecittà, dal 9 al 12 dicembre prossimi.

«Questo è uno sport relativamente nuovo – evidenzia la docente calabrese –, difficile, pesante, duro, ma bellissimo, che adesso sta avendo un vero e proprio boom. Noi lo facciamo da tanti anni, con tanti sacrifici. Perché abbiamo potuto contare solo sulle nostre forze, in un territorio dove c’è carenza di strutture e non siamo aiutati da nessuno. Ma stiamo dimostrando di poter ottenere risultati eccezionali, penso soprattutto a quelli ottenuti dalle nostre under 9, ragazzine di 7-8 anni che fanno cose straordinarie, che si sono allenate col cuore, faticando e credendoci fino alla fine. Quindi, possiamo dire che credendoci e impegnandoci fino alla fine nessun risultato diventa impossibile».

Il risultato è stato ottenuto, peraltro, nel primo campionato nazionale di aerial sport e pole dance, con qualifiche regionali, come evidenzia la responsabile nazionale Csen Erika Esposito: «È stato il coronamento di un percorso lungo, faticoso, nato durante il periodo Covid, che ci porterà, nei prossimi mesi al primo Mondiale di pole and aerial sport. È lo sbocco internazionale che aspettavano gli atleti. Siamo davvero felici – conclude – perché questa è davvero una grande vetrina per atleti emergenti capaci di prestazioni straordinarie».