Menomale che c’è il Catania. Il Catanzaro ringrazia per un’altra settimana la formazione etnea e mantiene un punto di vantaggio sulla zona play out. Se non fosse per il ruolino di marcia da retrocessione della squadra siciliana, le aquile sarebbero con entrambe le ali in piena bagarre play out. Neanche la trasferta di Lecce sorride ai calabresi asfaltati dai salentini nel posticipo che ha chiuso la ventisettesima giornata di campionato. Match iniziato male e finito peggio. Dopo 120’’  Catanzaro  già sotto di un gol. Dopo venti minuti, i palloni in fondo al sacco sono addirittura due. Gli errori fatali in difesa di Orchi e Calvarese spianano la strada a Moscardelli prima e Doumbià dopo per il 2-0 locale. Catanzaro assente ingiustificato. La musica non cambia nella ripresa nonostante Erra provi a cambiare qualcosa: in campo Razziti per Calvarese. Ma all’8’ arriva il 3-0 firmato Papini. Il Lecce continua a costruire, il Catanzaro non batte un colpo. Al 20’ Caturano dal limite trova lo specchio della porta che trafigge Grandi per il 4-0. Nel finale un minimo accenno di reazione da parte dei ma è davvero troppo poco. Menomale che c’è il Catania.