Il tecnico delle Rondinelle ha parlato al termine del match che ha visto i suoi uscire sconfitti dal Ceravolo, dopo essere stata raggiunta sul pari al 96’: «Hanno segnato sull’unico calcio d’angolo dove sono stati veramente pericolosi»
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
«C’è molto rammarico, rabbia e tutto quello che potete immaginare. Eravamo in semifinale, mancava una manciata di secondi». È deluso Rolando Maran al termine del match che ha visto il suo Brescia essere raggiunto sul 2-2 dal Catanzaro al 96’ con un gol di Alfredo Donnarumma. Una rete che ha permesso ai giallorossi di allungare la sfida play off fino al 120esimo, gara vinta poi dal Catanzaro per 4-2.
Serie B | Catanzaro-Brescia 4-2, Vivarini: «Partita spettacolare, abbiamo regalato emozioni alla nostra gente»
«Abbiamo sbagliato tante occasioni per chiuderla - ha detto Maran nella sala stampa del Ceravolo -. Usciamo a testa alta, ma abbiamo sempre messo tanto cuore, partecipazione e qualità morali. Mi dispiace tanto. Stavano regalando un sogno ulteriore. Ci siamo inventati squadra e lo abbiamo dimostrato».
Il tecnico del Brescia ha poi parlato della condizione dei suoi durante la sfida e delle sostituzioni: «Moncini e Bianchi non ne avevano più? Forse Bianchi si - aggiunge Maran - ma ne ho voluto mettere tre freschi. Non c’era la sensazione di essere in difficoltà».
Spareggi promozione | Catanzaro-Brescia, lo show continua: dopo 120 minuti le Aquile volano in semifinale playoff. Finale 4 a 2
Maran non riesce a capacitarsi del gol incassato all’ultimo secondo dei tempi regolamentari: «Hanno segnato sull’unico calcio d’angolo dove sono stati veramente pericolosi. Loro sono una squadra forte e avere due risultati su tre stavolta è stato un vantaggio. Nel supplementare abbiamo avuto comunque ancora occasioni e forse c’era anche un rigore per noi».