Serviva un filotto di risultati, al Castrovillari, per ritrovare fiducia e anche per avere una classifica sicuramente più confortante. E con sette punti nelle ultime tre giornate di campionato, la squadra rossonera ha dato una vigorosa accelerata nel percorso che dovrà condurre il gruppo alla salvezza. La compagine del Pollino rimane sempre in zona pericolo, ma ha scavalcato il Cittanova (sconfitto nello scontro diretto per due a zero), agganciando il Santa Maria Cilento in sestultima posizione.

Due vittorie in casa e un buon pari in trasferta con l’Acireale: nel giro di tre partite la formazione allenata da Nicola Terranova ha ritrovato una condizione fisica apprezzabile ed è riuscita a dare la classica svolta, dopo un periodo negativo. «Abbiamo disputato una buona partita contro un avversario rimaneggiato, ma ben messo in campo. I miei stavano bene fisicamente e hanno dato il massimo, confermando una disponibilità che fin da subito tutti hanno manifestato. Ma non abbiamo fatto nulla e bisogna proseguire così, a cominciare dalla partita con la Gelbison».

Domani, per i rossoneri, impegno proibitivo contro la vice capolista del torneo, che fila come un treno e che all’andata ha vinto al “Mimmo Rende” con il rigore di Uliano. Il turno infrasettimanale comporterà un dispendio di energie non indifferente. «Il valore della Gelbison è sotto gli occhi di tutti – conclude Nicola Terranova – però da adesso in poi, per noi, sono tutte finali e quindi dovremo affrontare ogni partita con il giusto spirito e con grande determinazione. Rispetto per tutti, ma paura verso nessuno».