Il secondo turno nella fase ad orologio per la Serie B interregionale regala sorrisi alle squadre dei due capoluoghi e un nuovo stop per i biancorossi. In ogni caso, i team calabresi dovranno aumentare il loro impegno per raggiungere gli obiettivi stagionali
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La pallacanestro ha registrato le sue maggiori attenzioni sulla presenza dell’Italia allenata da Gianmarco Pozzecco a Reggio Calabria, mettendo chiaramente in secondo piano le vicende delle squadre regionali nei campionati di appartenenza. La Viola ha osservato da vicino la gara della Nazionale dopo aver vinto l’incontro del Play In Gold sul parquet del Brindisi, liquidato per 80-75. Coach Cadeo aveva chiesto una prova di forza importante nei giorni scorsi, e di mostrare realmente la potenza del gruppo in campo ed è stato in parte accontentato. Da notare la prestazione di Dell’Anna con 24 punti e tanta carica per i compagni, i due punti sono un buon incentivo al momento, anche se dalla Viola – guardando allo straordinario ruolino della prima fase – tutti si attendono sempre il massimo. Brindisi superato in campo e ora testa all’incontro contro il Bari che si giocherà il prossimo 2 marzo, in classifica i reggini inseguono il Monopoli in una poule con pochi margini di errori.
Musica un po’ diversa per quanto riguarda il Play in Out che registra la partecipazione di due squadre calabresi, il cui obiettivo è di salvarsi direttamente ottenendo una delle prime tre posizioni che offrono tale chance. Al momento l’obiettivo sembra leggermente più abbordabile per il Catanzaro, a patto di mantenere la costanza in campo e di essere fisicamente al 100%. Sull’asse del rodato Tamulevicius e del nuovo acquisto Tomcic con 17 e 16 punti sono passate le migliori fortune dei giallorossi sotto canestro, la vittoria contro il Mola 81-65 non è da sottovalutare. Dopo un primo parziale di studio e qualche cambio importante, è emersa la forza delle aquile contro un avversario che aveva battuto a sorpresa il Rende nella prima giornata.
Proprio la Sintegra resta nell’insicurezza in questa nuova parte di stagione, sconfitta anche dal Canusium (prossimo avversario proprio del Catanzaro domenica). Il punteggio di 73-79 non rende pienamente giustizia ai biancorossi, considerando l’assenza del capitano Ginefra per motivi personali e l’impiego parziale di Diouf, reduce da infortunio. Coach Carbone ha commentato il match così: «Un momento molto particolare che dovrà essere superato con una reazione mentale e fisica. Non sarà un compito facile ma questo campionato sta dimostrando come tutto sia possibile, i mezzi per risalire ci sono». Prossimo impegno per il Rende sarà sul parquet del Corato domenica pomeriggio.