Buona la prima per il Locri. La formazione amaranto allenata da Umberto Scorrano è partita con il piede giusto nel campionato di serie D dopo aver battuto l’Akragas presentandosi ai nastri di partenza del torneo intenzionata a recitare il ruolo di outsider. «È importante partire bene e fare risultato nelle prime partite per ragioni di autostima – spiega il trainer che in maglia amaranto da calciatore ha scritto pagine importanti della storia del club – necessaria per lavorare con tranquillità su alcune situazioni tattiche provate durante gli allenamenti». Domenica la formazione amaranto sarà impegnata in Sicilia in casa del Licata, con fischio d'inizio del match fissato alle ore 16. 

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Da Scorrano anche un appello ai tifosi, da sempre il dodicesimo uomo in campo per il Locri. «Domenica sono stati in tanti a sostenerci e il supporto non è mai mancato – ha osservato l’allenatore – Mi aspetto una risposta ancor più positiva nelle prossime partite dalla gente di Locri, perché dà la possibilità alla società di avere più stimoli se si tratterà di fare un investimento sul mercato. Il club ha investito tanto e ci sta mettendo tanto impegno, risolvendo anche alcune situazioni passate. Che campionato sarà? Sarà un torneo molto equilibrato, non esiste una favorita per la vittoria finale e non esistono squadre materasso, il nostro obiettivo è quello di conseguire una salvezza tranquilla».

Da questa stagione a prendere le redini della società locrese è stato l’imprenditore Cesare Polifroni, i cui progetti sono molto ambiziosi. «Mi aspetto di fare un campionato tranquillo e raggiungere la salvezza il prima possibile in modo sereno facendo divertire il nostro pubblico – ha dichiarato il patron – per noi quest’anno è un banco di prova, abbiamo gettato le fondamenta per un futuro roseo insieme a tutta la dirigenza e a tutti quelli che si spendono per noi ogni domenica».