VIDEO | Una settimana dedicata a una delle icone dell’arte e della cultura contemporanee. Fino al 15 settembre il centro storico di Catanzaro e i suoi luoghi della cultura parleranno il linguaggio della danza
Tutti gli articoli di Spettacolo
PHOTO
Un viaggio nel mito di Pina Bausch. Gli eventi collaterali della settimana omaggio alla madre del teatro danza, a cura di Armonie d’Arte Festival, sono la straordinaria occasione di conoscere una vera e propria icona dell’arte e della cultura contemporanee. Ancora fino al 15 settembre, il centro storico di Catanzaro e i suoi luoghi della cultura parleranno il linguaggio della danza, intesa come massima espressione artistica, come arte totale e vitale, sensuale e spirituale, potente e rarefatta. La direzione artistica, curata da Chiara Giordano, ha messo in calendario una serie di appuntamenti che preparano alla visione dello straordinario spettacolo Since She di Dimitris Papaioannou con della Wuppertal Tanztheater che andrà in scena al Politeama nelle serate del 13, 14 e 15 settembre.
Il 12 settembre ore alle 19.30, al Museo Marca il racconto per immagini “Dal Tarantismo a Pina Bausch” a cura di Patrizia Giancotti (ingresso libero). Un viaggio ipnotico dal cuore di un’umanità pulsante ed autentica alla verità artistica, dalla spiritualità popolare al quella del talento creativo. Segue una degustazione a tema. Il clou degli eventi collaterali sarà il 14 settembre alle ore 17.00 nel Chiostro del Complesso monumentale San Giovanni, con l’appassionante, istruttiva e intensa conversazione fra Leonetta Bentivoglio, storica firma del quotidiano La Repubblica e autorevole autrice del libro su Pina Bausch di cui è la massima esperta italiana, e l’artista e geniale coreografo Dimitris Papaioannou, per un’esperienza culturale unica. E, infine, il 15 settembre alle ore 17.30 nel Ridotto del Teatro Politeama avrà luogo la conferenza dibattito “Tracce, Pina rivelata” a cura di Elisa Vaccarino, direttrice artistica dal 2007 della sezione danza contemporanea del Mas di Milano, durante il quale sarà svelato, tra sorpresa e meraviglia, il complesso mondo di Pina Bausch, con immagini, racconti e ricordi. Da non trascurare le degustazioni: la prima, mercoledì 11, a cura dell’Hotel Altavilla, sulla cucina regionale tedesca della Wuppertal, e la seconda, giovedì 13, a seguire dell’incontro al Marca.
«Gli eventi collaterali della settimana omaggio a Pina Bausch – ha spiegato la direttrice artistica di Armonie d’Arte Festival Chiara Giordano – sono fondamentali per poter apprezzare pienamente la visione degli spettacoli della Tanztheater Wuppertal. Pina Bausch e la sua danza costituiscono una pietra miliare dell’arte e della cultura contemporanee, una fonte di ispirazione per il cinema, sono la creazione di una nuova visione, che è quella in cui siamo immersi, e di cui grazie ai tanti appuntamenti in programma, saremo in grado di ricostruire la genesi, grazie al preziosissimo e qualificato contributo dei massimi esperti italiani in materia. Quella contaminazione fra i linguaggi espressivi, che come festival abbiamo sempre cercato e sperimentato, sarà concettualizzata proprio in questa settimana di eventi che vi invitiamo a seguire».