Venerdì arriveranno alle Terme di Diocleziano, per la mostra “Ai confini della Meraviglia”, i borghi della Calabria, con il loro patrimonio che in questa terra si esprime tra castelli arroccati, viste mozzafiato, folklore. Un gruppo di donne attenderà all'arte del ricamo e della tessitura, utilizzando anche antichi telai. Accanto a loro esporranno ceramisti da diversi borghi e un liutaio che illustrerà la produzione di una chitarra. Ci sarà anche uno spazio dedicato ai più giovani, dove le storie dei borghi saranno messe in scena tra mito e realtà.

Insieme a quello della "Pacchiana", costume tradizionale calabrese, si potranno ammirare gli abiti arbereshe e grecanici, che con gli occitani rappresentano le minoranze linguistiche della regione. Ci sarà anche la Pupazza, statua di due metri d'altezza portata in processione la Domenica delle Palme. Gli orafi Gerardo Sacco e Michele Affidato esporranno le loro creazioni. Sarà esposta anche una copia del Codex Purpureus Rossanensis, manoscritto del VI sec. (Ansa)