Da una parte il porto che accoglie i migranti, dall’altra una struttura diventata punto di riferimento per il turismo d’elite e che quest’anno ha voluto festeggiare il ventennale della bandiera blu di Roccella Jonicacon due giorni di spettacoli, gastronomia, stand espositivi e vari momenti di intrattenimento e di confronto sui temi dell’ambiente.

La manifestazione, patrocinata dalla Regione Calabria, si inquadra negli eventi previsti dal protocollo d’intesa sottoscritto dall’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Vittorio Zito, e dal consorzio Flag Jonio2 sia per celebrare i vent’anni della Bandiera Blu, assegnata da Fee Italia alla spiaggia di Roccella ininterrottamente dall’estate 2003, sia per la promozione turistica della cittadina balneare calabrese. Nel corso delle due serate della rassegna spettacoli di magia, giocoleria, clown, statue viventi e caricaturisti a cura di artisti di strada di consolidata esperienza e creatività alcuni dei quali, prima delle loro esibizioni, hanno voluto offrire un momento di spettacolo ai bambini ospiti della tensostruttura allestita nello scalo roccellese per la prima accoglienza.

«Perché per loro – ha espresso il sindaco Zito - il nostro porto è la certezza che un futuro, per quanto duro da costruire, sia finalmente possibile. Ci è sembrato giusto cercare di unire i sorrisi dei bambini, di tutti i bambini, per come era consentito. Valerie Bla bla, Circo Ramingo e Tres’h Jolies, artisti che si sono esibiti a Vai in Porto, lo hanno reso possibile. Li voglio ringraziare, certo che porteranno nel loro cuore gli occhi e i sorrisi di quei piccoli e il suono del battito delle mani dei loro genitori. È stato un breve incontro. Ma straordinariamente bello».