FOTO-VIDEO | Nella sua unica tappa calabrese, l’artista di Monfalcone conduce un intenso viaggio che attraversa oltre vent’anni di musica e chiude in bellezza il Roccella Summer Festival
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Ritmo ed energia travolgenti, su un palco da subito incandescente. Poi voce e chitarra, poi ancora voce e piano ed ecco che la magia è piena e compiuta. Un incanto che non si esaurisce in questa serata. Ritmo e poesia avvolgono il pubblico come un abbraccio che stringe, una danza del corpo e del cuore che chiama alla condivisione, una melodia che muove e commuove al contempo. E intanto la voce continua a parlare all’anima e a seminare emozioni.
Nel suo viaggio nel tempo, con il suo nuovo album “Back to the future”, Elisa, infiamma e incanta anche il pubblico del gremito teatro dell’antico Castello Carafa di Roccella Ionica, in occasione dell’unica data in Calabria del suo tour. Come aveva fatto Zucchero lo scorso anno, è lei a chiudere in modo straordinario la programmazione del Roccella Summer Festival, confermatosi kermesse di caratura nazionale.
Nella cornice dell’inespugnabile fortezza, ostica anche i Turchi di Dragaut Pascià, costruita dagli Svevi nel XIII secolo e restaurata dai Carafa nel 1700, dopo l’apertura del cantautore calabrese Sono solo, Elisa con la band e le coriste ha subito conquistato il pubblico e dominato il palcoscenico, intraprendendo con vigore e appassionata dolcezza un viaggio nel tempo, attraversando oltre vent’anni di musica: da Rainbow, Heaven out of hell fino a Together, Stay, e la struggente Eppure sentire e poi ancora L’anima vola, No hero e i successi di Sanremo Luce e O forse sei tu con le nuove Show’s rollin’, Seta, A tempo perso, Come sei veramente, Hope e tante altre. L’emozione è perfetta al momento della cover del cuore, Hallelujah di Jeff Buckley. Ed è subito una standing ovation che suggella un amore a prima vista tra l'artista e il pubblico di Roccella che lei stessa definisce «Magico».
Ma le emozioni non sono finite. Di grande intensità è anche il fuori programma quando, con piano e voce, interpreta il brano Yashal. Poi la dedica ad un pubblico, che con lei canta e balla e che è protagonista di un flusso di emozioni profondo e costante, Gli Ostacoli del cuore, scritta da Luciano Ligabue come pure quella scelta per chiudere. Il finale è da brivido con A modo tuo.
L’artista di Monfalcone, nominata Alleata della campagna delle Nazioni Unite sugli obiettivi di Sviluppo sostenibile, illustrati anche da alcuni video proiettati prima del concerto, ha invitato il pubblico ad aderire alla campagna di piantumazione di nove milioni di alberi in spazi urbani in Italia entro il 2025. Poi il messaggio del Dalai Lama.
Elisa è in tour dopo il secondo posto sul prestigioso palco dell’Ariston che nel 2001, a soli ventiquattro anni, l’aveva vista vincere il Festival di Sanremo con la bellissima “Luce (Tramonti a nord est)”. Vent’anni dopo, con “O forse se tu”, una delle 25 tracce del nuovo album, il suo ritorno è stato suggellato da un splendido secondo posto. Dopo quel podio intergenerazionale, il tour con il nuovo album composto da due dischi, di cui uno nella lingua che altrettanto l’ha resa celebre fin dal suo esordio di fine interprete, quella inglese. Un album in cui condensa la sua fine e profonda sensibilità musicale e la sua straordinaria capacità di accendere con i suoi ritmi e di emozionare con le sue melodie. In questo nuovo album c'è un'artista matura e sempre più completa e travolgente, che torna alle origini ma solo per proiettarsi verso il futuro, Back to the future, appunto.
Venticinque brani scritti e composti dalla cantautrice e musicista con numerose personalità musicali tra cui Davide Petrella, Dardust, Calcutta, Takagi & Ketra, Franco126 e Stephen Aiello e con le collaborazioni altrettanto prestigiose di Elodie, Giorgia, Roshelle, Rkomi e Jovanotti, anche lui protagonista dell’estate del Roccella Summer Festival.
Dal castello Carafa di Roccella Ionica in Calabria, Elisa volerà a Milano per le tre date in programma al castello Sforzesco.