Si ispirerà ad Alfred Hitchcock la nuova edizione della rassegna musicale della costa ionica ad ingresso gratuito
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Partirà stasera la 38ma edizione del "Roccella Jazz Festival, Rumori Mediterranei". “Rear windows – I concerti nel cortile” sarà il nome della rassegna, con un esplicito richiamo al celebre film di Alfred Hitchcock, La finestra sul cortile. Infatti torna ad essere il cortile delle scuole elementari la location del festival, lo storico spazio che ospitò le prime edizioni della rassegna jazzistica negli anni Ottanta. Era la sera del 2 settembre 1981 quando in quella cornice, il pianista afroamericano, Randy Weston si sedette al pianoforte ed iniziò a suonare inaugurando la storia del Roccella Jazz Festival.
“Italians” il tema scelto in omaggio al contributo degli italo-americani nella storia del jazz.
Il festival è stato inaugurato l'8 luglio con il concerto della storica band Pfm.
Gli ospiti della prima serata
Ad aprire il festival sarà Gabriele Mitelli, uno dei più giovani e interessanti trombettisti e compositori italiani. Conosciuto per aver collaborato con alcuni dei più importanti musicisti della musica jazz tra cui Ralph Alessi, Markus Stockhausen, Chris Speed e Gianluca Petrella, presenterà il suo progetto “The world behind the skin”, costruito all’interno della mostra allestita insieme alla sua compagna, Siriana Tanfoglio. Si tratta di una performance ispirata a sei opere di Robert Morris, presenti nell’ esposizione.
In seconda serata seguirà la performance di Imago Trio, formato da Andrea Massaria, Luciano Caruso e Raul Catalano, tre musicisti ispirati dai cortometraggi delle avanguardie cinematografiche del primo Novecento (Man Ray, Marcel Duchamp, René Clair). Andrea Massaria è un chitarrista capace di spaziare dal free jazz al soundwork strutturale, al noise, alla musica classica contemporanea. È stato votato tra i migliori chitarristi italiani nel Top Jazz della rivista italiana Musica Jazz. Luciano Caruso, invece, è uno dei massimi esperti del sassofono soprano in Italia. Dirige il quartetto di sassofoni Links, per il quale ha scritto composizioni dedicate alla pittura di Kandinsky. Il giovanissimo batterista Raul Catalano, infine, opera in ambienti musicali diversi collaborando con famosi musicisti di grande prestigio.
La seconda serata
La serata del 14 luglio verrà aperta da tre musicisti di grande esperienza: Carlo Caligiuri alla batteria, Max Tempia alle tastiere e Giovanni De Sossi al contrabbasso. I tre riescono a muoversi da un genere all’altro con grande facilità. Chiuderà questa edizione il quartetto di Orazio Maugeri, sassofonista, clarinettista e compositore siciliano, tra i più grandi del panorama jazzistico italiano, che ha anche suonato in tour con il cantautore Francesco De Gregori. E’ stato 1° sax alto dell'Orchestra Jazz Siciliana della Fondazione The Brass Group di Palermo. Ha collaborato con molti dei grandi artisti della musica afro-americana degli ultimi due decenni e vanta di una vasta attività discografica, dalla musica jazz alla musica etnica, dalla musica d’autore alla musica contemporanea.
«Rumori Mediterranei sorprende sempre per la sua originalità» ha dichiarato Giuseppe Certomà, Sindaco del Comune di Roccella Jonica. Pietro D’Anzi, Amministratore Delegato di Banca Progetto, main sponsor del festival, ha affermato: «Abbiamo deciso di supportare il Roccella Jazz Festival, un’iniziativa importante per tutto lo sviluppo turistico e culturale calabrese perchè il Mezzogiorno deve essere inteso come un luogo pieno di opportunità di crescita».
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del Festival
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