Interruzione delle relazioni sindacali. Il sindacato Nursing Up taglia i rapporti con la commissione straordinaria che guida l’Asp di Catanzaro dopo l’ennesima mancanza di risposte. Un silenzio quello della triade che la sigla di categoria degli infermieri ritiene irrispettoso e che lascia troppo questioni in sospeso. Da qui la decisione di recidere il filo.

Il dirigente Fabio Bruschi spiega che ad oggi non è stata ricevuta alcune comunicazione in merito alla produttività degli anni 2019 e 2020 né stato deliberato il pagamento del peo 2019. Non è mai iniziato, inoltre, il confronto sul Contratto integrativo decentrato aziendale del 2020.

Ma l’elenco dei temi senza spunta perché mai affrontato è ancora lunga. Il Nursing Up lamenta di non avere ricevuto comunicazione su premio Covid anno 2020 e l’assenza di avviso interno di manifestazione d'interesse per prestazioni aggiuntive inerenti la campagna di vaccinazione anticovid con l’elenco personale ammesso. Latita anche la comunicazione di come l'azienda intenda liquidare le prestazioni,inerenti le vaccinazioni, fin qui fornite dai lavoratori da gennaio ad oggi.


Nessuna notizia sulla stabilizzazione anno 2021 e su come da gennaio 2022 verrà affrontata la mancanza di personale derivante dalla cessione dei contratti a termine dei professionisti sanitari e sulla deliberazione di determinazione e ripartizione monte ore permessi sindacali anno 2021.


«Ci rammarica - incalza Bruschi - prendere atto della dimostrata priorità aziendale nell'ottenere e deliberare sul "Regolamento in materia di orario di lavoro" per far iniziare le attività, comprese quelle delle Strutture Complesse, in un unico orario di lavoro dalle ore 08:00, con tutti i disagi che ne sono conseguiti esclusivamente nei confronti del personale infermieristico ed Oss».


«Più volte le criticità sovra menzionate sono state segnalate e forniti suggerirnenti ma - conclude il sindacalista - davanti ad una evidente non collaborazione, ci rimane solo di comunicare l'interruzione delle relazioni sindacali».