Per la direzione dell'ospedale «un doveroso riconoscimento per dei professionisti che hanno prestato servizio durante il periodo più difficile nella storia della Sanità pubblica»
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Il Grande ospedale metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria a fine dicembre ha dato esito alle procedure di stabilizzazione per cinque dirigenti medici in servizio presso il Pronto soccorso, assunti durante l’emergenza da Covid-19
«Si è trattato - fa sapere la direzione dell'ospedale attraverso una nota - del doveroso riconoscimento per dei professionisti che hanno prestato servizio durante il periodo più difficile nella storia della Sanità pubblica, che hanno assistito, curato e guarito i pazienti colpiti dal virus, provando sulla propria pelle l’asprezza dell’emergenza. Tanto più che quella del Pronto soccorso è una trincea che va riorganizzata e potenziata al massimo delle possibilità aziendali al fine di superarne le indiscutibili criticità».
I cinque medici, nel settembre scorso, hanno maturato i requisiti per la stabilizzazione previsti dalla Legge di Bilancio 2022. «Tali procedure - conclude la nota - hanno la duplice finalità di superare tanto il precariato quanto la carenza di personale al Gom, nel costante tentativo di migliorare ulteriormente la qualità dell’offerta sanitaria».