VIDEO | Il Cda della clinica privata ha annunciato il deposito di un ricorso al Tar per annullare la delibera che non riconosce 24 milioni di euro di rimborso per quanto fatto nel 2020
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Nessun rimborso per le prestazioni assistenziali eseguite nel corso del 2020 ma il Sant'Anna Hospital di Catanzaro continua a dimostrarsi grande attrattore per la cura delle patologie Cardiochirurgiche. È questo l'effetto di una rete assistenziale pubblica che non riesce a garantire interventi in emergenza che nelle ultime ore continuano ad essere dirotatti verso la clinica privata, accreditata al servizio sanitario ma sull'orlo del fallimento. La ragione risiede nell'ultima decisione dell'Asp di Catanzaro di non corrispondere i rimborsi per le prestazioni assistenziali eseguite nel 2020 pari a circa 24 milioni di euro.
Risposte al sistema sanitario
«Nelle ultime ore il Sant'Anna Hospital continua a fornire risposte al sistema sanitario regionale» si legge in un comunicato che porta la firma del Cda della clinica privata. «Con la consueta professionalità sono stati accolti e trattati pazienti provenienti, in urgenza, dagli ospedali pubblici di Catanzaro, Pugliese-Ciaccio; di Cosenza, Annunziata e da strutture accreditate, la linica Tricarico di Belvedere. Ciò a dimostrazione del ruolo centrale che il Sant'Anna ricopre nel panorama sanitario calabrese. Solo nell’ultimo anno sono stati eseguiti circa 900 interventi in cardiochirurgia, 1.800 procedure in cardiologia interventistica, 585 procedure di elettrofisiologia e 457 interventi di chirurgia vascolare. Assolvendo al 35% dei Lea cardiovascolari complessi in Calabria e limitando fortemente l’emigrazione sanitaria».
La mancata sottoscrizione del contratto
Brucia ancora la scelta dell'Asp di non sottoscrivere il contratto per il 2020, depennando così in un istante 24 milioni di crediti vantati dalla clinica privata. «La delibera dell’Asp tesa a non corrispondere le prestazioni dovute e regolarmente rese per circa 24 milioni di euro - annuncia il Cda - è stata prontamente impugnata nelle sedi opportune. Le motivazioni addotte dall’azienda sanitaria non hanno alcun riferimento con i requisiti di qualità per l’esercizio dell’attività sanitaria. Il Sant'Anna Hospital è struttura privata accreditata, unica in Calabria con accreditamento rinnovato, contemplata nella programmazione delle risorse annuali destinate alla sanità dalla Regione Calabria; da ciò non si potrà prescindere nella ripartizione dei budget assegnati alle Asp dall’ufficio del Commissario ad acta».