“Si tratta di debiti relativi agli anni 2004-2008 per circa 80 milioni di euro per prestazioni extra budget - prosegue- che non devono essere pagate. Nel recente passato la stessa Asp aveva bloccato gliarbitrati e transazioni scegliendo la strada di far valere le proprie ragioni nei tribunali. Oggi, invece, studi legali sono nuovamente all'opera per depauperare le casse dell'Asp di Cosenza in un contesto di tagli lineari dei servizi e prestazioni per gli ammalati.

Tutto ciò è inaccettabile – afferma il Deputato - e per questo la prossima settimana chiederò ai ministeri dell'Economia e della Salute di inviare in Calabria il servizio ispettivo per fare chiarezza sui contenziosi delle aziende sanitarie calabresi.

Nell'attesa chiedo al presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio se il dipartimento Controlli ha già acquisito tutti gli atti dei lodi arbitrali e transazioni effettuati dall'Asp di Cosenza in questatraballante gestione commissariale.

Inoltre chiedo al presidente Oliverio di verificare se nei bilanci delle ex Asl di Paola e Cosenza erano stati portati in contabilità queste fatture - conclude Barbanti - e se erano stati accantonati i fondi rischio, altrimenti vorrà dire che ci troviamo di fronte a debiti fuori bilancio che potrebbero minare i conti della Regione.”