Il Centro medico del resort è stato selezionato dal Consiglio regionale della federazione della terza età per assistere gli over 65 del territorio attraverso il servizio e-memory con il coordinamento di un team scientifico d’eccellenza
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Il resort La Bruca di Scalea diventerà il Centro europeo di eccellenza per il contrasto del deficit cognitivo e semantico. Lo ha deliberato oggi all’unanimità il Consiglio regionale di Senior Italia FederAnziani che ha deciso di patrocinare lo sviluppo del progetto dedicato agli Over 65 affetti da decadimento cognitivo all’interno del centro medico del resort, dove i pazienti, successivamente all’anamnesi, saranno seguiti da un team di neurologi, psicologi, psichiatri e fisiatri attraverso un monitoraggio costante.
Dati in crescita
Secondo l’Osservatorio demenze dell’ISS, la demenza nei paesi industrializzati interessa circa l’8% degli over 65 e supera il 20% tra gli over 80. Secondo alcune proiezioni, i casi di demenza potrebbero triplicare nei prossimi 30 anni nei paesi occidentali. E-memory è un innovativo sistema nato per migliorare la qualità della vita delle persone affette da forme di demenza, rallentando il decadimento cognitivo, favorendo l’utilizzo e il mantenimento temporaneo delle funzioni residue, aiutando a fissare la memoria a breve termine e promuovendo nel complesso l’autostima della persona. Il sistema prevede, infatti, un’attività di stimolazione, condotta attraverso una terapia non farmacologica, che interviene non solo sulla sfera conoscitiva, ma anche su quella affettiva, sociale, comportamentale, relazionale, utilizzando tecniche differenti e spronando un processo attivo di cambiamento. Il sistema e-memory è frutto di un lungo lavoro condotto dalla Federazione attraverso un board composto dalle massime autorità in ambito medico-scientifico psichiatrico e non solo.
Incontro partecipato
Hanno partecipato all’incontro il presidente facente funzione della Giunta Regionale della Calabria Antonio Spirlì, il Vice Presidente del Parlamento Europeo Fabio Massimo Castaldo, il Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, la Vice Presidente del Senato Paola Taverna, il Professor Francesco Maria Fazio, direttore del centro medico La Bruca, la Presidente di FederAnziani Calabria Brunella Stancato e il Presidente Nazionale di Senior Italia FederAnziani Roberto Messina. All'incontro, coordinato dal giornalista Francesco Mannarino, hanno partecipato Presidenti e delegati dei Centri di aggregazione culturale per anziani di tutta la Regione Calabria.
Il Board medico-scientifico
Del board e-memory fanno parte Roberto Messina, Presidente Nazionale di Senior Italia FederAnziani, Claudio Mencacci, Presidente della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia e co-presidente della Società Italiana di Psichiatria Geriatrica, Emilio Sacchetti, Professore emerito di Psichiatria presso l’Università degli Studi di Brescia, Co-presidente della Società Italiana di Psichiatria Geriatrica, Pietro Fiore, Presidente della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER), Rossella Costantino, Fisiatra della SIMFER, Fabrizio Vernieri, Professore Associato di Neurologia e Responsabile Unità Operativa Cefalee e Neurosonologia presso il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma, Niccolò Marchionni, Professore Ordinario presso l’Università di Firenze, Direttore del Dipartimento Cardiovascolare dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze, Ornella Bianchi, nutrizionista presso l’ospedale Amico del Policlinico Casilino di Roma, Sergio Galezzi, Direzione UNASAM (Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute Mentale), Marilena Consalvo, psicologa e psicoterapeuta, Domenico Montanaro, Amministratore Delegato Lifesense, Marianna Messina, Project Manager Senior Italia FederAnziani ed Erika Scuderi, Project Manager Senior Italia FederAnziani.