Non c’è al momento alcuna comunicazione, ma dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose dell’Asp di Reggio Calabria l’aggiornamento dell’unità di crisi sulla situazione dell’ospedale di Locri voluta dall’ormai ex direttore generale Pasquale Mesiti è destinato a saltare. L’incontro con una delegazione di sindaci e manager aziendali era stato calendarizzato per domani a mezzogiorno nella sala riunioni della direzione sanitaria del nosocomio.

 

L’evolversi in negativo della situazione, con il provvedimento del Consiglio dei Ministri, ha costretto verosimilmente i già ex vertici dell’azienda sanitaria provinciale ad annullare tutto. Per il sindaco di Locri Giovanni Calabrese «La mala gestione della sanità in provincia di Reggio Calabria era nota a tutti. Auspichiamo che – ha aggiunto - Vengano al più presto individuati e assicurati alla giustizia i responsabili di questo scempio di ruberie e abusi che hanno portato ad una pessima e discutibile gestione con i noti disservizi per i cittadini. Fate pulizia e restituiteci il diritto alla salute per come garantito dalla Costituzione Italiana».

 

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