Partiranno già da lunedì le prenotazioni per le visite specialistiche gratuite presso l’ambulatorio di medicina solidale inaugurato a Montepaone, nel catanzarese. Dopo un lungo iter burocratico prende così il via una iniziativa dedicata a chi, per varie ragioni, vive in uno stato di indigenza.

Diversi gli specialisti, in pensione e non, che hanno deciso di offrire la loro professionalità, animati da un profondo senso di  altruismo: «C’è l’ortopedia, la chirurgia, la ginecologia, la pediatria, la radiologia - spiega Pietro Damiani, ortopedico in pensione -. Spero tanto che la cosa possa essere ampliata e che possa vivere il più a lungo possibile. Abbiamo anche dei rapporti con la Caritas, sia di Soverato che regionale, che ci ha dato la possibilità di accedere ai loro elenchi per allargare il più possibile il discorso a tutti coloro che hanno bisogno».

L'ambulatorio solidale di Montepaone

Un progetto realizzato grazie ad un lavoro sinergico tra medici, amministrazione comunale e la Banca di Credito Cooperativo di Montepaone, che ha messo a disposizione i locali dotati di moderni strumenti diagnostici tra cui un ecografo. «La Bcc di Montepaone ha sempre svolto un ruolo importante per il territorio non solo sul piano finanziario ma anche su quello sociale – sottolinea il direttore Giovanni Caridi -. Molte nostre iniziative ovviamente non si sanno ed è giusto che sia così. Questa ha avuto una risonanza mediatica maggiore ma siamo sempre stati vicino a chi ha bisogno non solo di finanziamenti ma anche di altre cose».

Le visite gratuite 

Le prenotazioni saranno gestite direttamente dal comune. «Il poliambulatorio solidale è il primo nel comprensorio – ha evidenziato il sindaco Mario Migliarese - e vogliamo abbracciare tutti coloro che non hanno la possibilità di accedere alle prestazioni del servizio sanitario, italiani e stranieri. Il nostro ufficio relazioni con il pubblico prenoterà le visite e le girerà ai medici competenti».

Dopo la cerimonia di inaugurazione dell’ambulatorio polispecialistico, la sala consiliare del comune ha ospitato un momento di confronto aperto dal primo cittadino nel corso del quale sono intervenuti il chirurgo Giuseppe Messina dell’associazione Salus et Virtus, che da circa tre anni offre un servizio di odontoiatria sociale e che partecipa con i suoi professionisti all’iniziativa, Angelina De Francesco dello Sprar di Santa Caterina sullo Ionio, l’ortopedico Pietro Damiani e il direttore della Bcc Antonio Caridi.