L'evento è stato organizzato dai club della città portuale e di Polistena e da quello di Nicotera Medma-Melito Porto Salvo con il patrocinio della Regione Calabria
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La prevenzione oculistica è stata al centro di un'importante iniziativa avvenuta nella giornata di domenica a Gioia Tauro. Nella “Sala Fallara”, i club Rotary di Gioia Tauro- Polistena e Nicotera Medma- Melito Porto Salvo, con il patrocinio della Regione Calabria, hanno organizzato l'evento “Domenica della salute: visite gratuite di prevenzione della cataratta e della retinopatia”.
L’obiettivo è stato di sensibilizzare sul tema e dare la possibilità ai cittadini di usufruire di visite gratuite per la salute. Gli esami medici sono stati eseguiti dai dottori Giuseppe Zuccarelli e Gesualdo Tripepi, con l’ausilio dell’infermiere Luca Rizzotti. L'equipe ha dato prova di professionalità e generosità nell'impiegare la giornata di festa al servizio del prossimo. Cospicua l'affluenza dei cittadini che hanno colto al volo l'occasione.
La cerimonia di presentazione dell’appuntamento gioiese è iniziata alle ore 10.30 ed è stata moderata dal past president del Rotary di Gioia Tauro Antonio Castellano. Sono intervenuti Vincenzo Barca vicepresidente Rotary club Gioia Tauro, Carlo Capria presidente Rotary club Nicotera Medma, Salvatore Auddino presidente Rotary club Polistena, Walter Scerbo presidente Rotary club Melito Porto Salvo, Gaetano Vaccari assistente governatore distretto Rotary 2102, Aldo Alessio Sindaco di Gioia Tauro, Domenico Giannetta consigliere regionale, Giuseppe Mattiani consigliere regionale, Annamaria Stanganelli Garante della salute della Regione Calabria, Pasquale Veneziano presidente ordine medici e odontoiatri provincia di Reggio Calabria, Francesca Liotta referente direzione sanitaria presidio ospedaliero di Polistena, Maria Giovanna Ursida presidente Croce Rossa Italiana comitato di Gioia Tauro, l’ex sindaco di Gioia Tauro Giuseppe Pedá e il presidente dell’associazione Kairos Domenico Greco.
«La cataratta è un deficit visivo anche giovanile dovuto a varie patologie, tra cui il diabete – ha spiegato il dottor Zuccarelli, il quale in 7 mesi ha eseguito 1600 visite e 80 interventi -. Da quando sono a Gioia Tauro ho notato tanti casi di retinopatia diabetica. La cataratta se non viene trattata in tempo e la prima causa di cecità, la retinopatia è la seconda. Invito tutti a dire ai medici di famiglia di fare ai bambini, prima di una visita oculistica, una visita di ortottica per prevenire l'occhio pigro, che si può curare solo entro i 6 anni».
L’importanza dell’iniziativa è stata evidenziata anche dalla Garante della Salute della Regione Calabria Anna Maria Stanganelli. «Ricevo molte segnalazioni di cittadini impossibilitati a compiere interventi di cataratta per difficoltà economiche e rinunciano alle cure, il servizio del dottor Zuccarelli è prezioso per dare risposte in tempi brevi. Ci auguriamo che questa iniziativa rappresenti un modello di rilancio anche per l’ospedale di Gioia Tauro, che deve essere potenziato e per cui l’attenzione rimane altissima».
L’opera è stata molto apprezzata dal consigliere regionale Domenico Giannetta, il quale ha omaggiato il grande lavoro svolto dai professionisti sul territorio. «È fondamentale sensibilizzare le persone per prevenire patologie, ma anche per ridurre le liste d’attesa e i costi della sanità. Le problematiche oculistiche sono di difficile risoluzione, perché ci ritroviamo in una città metropolitana di Reggio Calabria con 580 mila abitanti e abbiamo soltanto due ospedali che trattano problematiche oculistiche, quello di Reggio Calabria e di Locri. Quindi il servizio proposto oggi è basilare».
Il consigliere regionale Giuseppe Mattiani ha anche fatto un quadro sulla questione della Sanità sul territorio. «Il Rotary dimostra vicinanza concreta per noi istituzioni regionali che ci occupiamo di sanità. Dopo 14 anni di commissariamento, in 2 anni abbiamo fatto quasi 3000 assunzioni e investimenti tecnologici di ristrutturazione delle nostre strutture, come il pronto soccorso di Polistena e il punto di primo intervento di Palmi. Sicuramente ad oggi la Sanità non gode di ottima salute in Calabria, ma certamente non siamo nelle condizioni in cui l'abbiamo ricevuta due anni fa. C’è l’impegno per veder sorgere tre grandi ospedali in Calabria. Quelli di Cosenza e Vibo sono già avviati, speriamo quanto prima quello della Piana». Mattiani ha anche specificato che quando aprirà il nuovo ospedale della Piana, non bisognerà chiudere o depotenziare gli altri.