Un corso di aggiornamento, distinto in due giornate, che coinvolge anche neonatologi, neuropsichiatri infantili e biologi
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Il pediatra deve spesso affrontare complesse e nuove problematiche nel campo delle patologie genetiche e, per dare risposte mirate alle famiglie, deve conoscere le più moderne tecniche diagnostiche e terapeutiche. Per queste ragioni, si è reso necessario e prezioso il corso teorico-pratico “La genetica per il pediatra”, giunto alla VI edizione e che si svolgerà domani, venerdì 5, e sabato 6 luglio al T Hotel di Feroleto Antico (Catanzaro).
«Si tratta di un appuntamento molto atteso – afferma il presidente del Corso, Daniela Concolino, prof.ssa di Pediatria all’Università Magna Graecia di Catanzaro e responsabile del Centro di Pediatria Genetica e Malattie Rare afferente all’Uo di Pediatria dello stesso ateneo – Un incontro che organizziamo ogni due anni per aggiornare i pediatri, di famiglia e ospedalieri, sullo stato di avanzamento della ricerca, sia in campo diagnostico che terapeutico, per le malattie genetiche, spesso poco conosciute». «Il nostro motto – dichiara la professoressa Concolino – è più le conosci e meglio le riconosci. E' importante identificare dei segni clinici che sono comuni ma che possono essere la spia di una malattia rara. Fondamentale, quindi, ridurre il ritardo diagnostico e migliorare le opportunità terapeutiche».
Molti e interessanti i temi che saranno trattati alla presenza di relatori di spessore provenienti da tutta Italia: ci si soffermerà sullo screening neonatale tradizionale e su quello esteso e sulla ricaduta dello stesso sulla salute del bambino; verranno analizzate le problematiche emergenti nelle malattie rare e quelle, invece, comuni che però sono spie di malattie genetiche; attenzione anche all'aggiornamento sulla medicina di precisione in pediatria con un focus sulla medicina traslazionale e programming prenatale.Spazio dedicato anche alla presentazione di casi clinici e interattivi a cura degli specializzandi della scuola di pediatria dell'Università Magna Graecia di Catanzaro.
L'incontro si aprirà domani, 5 luglio, alle ore 14.30 con il prof. Pietro Striscuglio, coorganizzatore dell'evento e professore ordinario di Pediatria all'Università “Federico II” di Napoli; seguiranno i saluti delle autorità e le relazioni sino alle 18.30, per poi riprendere sabato 6 dalle ore 9 alle ore 17. Nella seconda e ultima giornata terrà una lectio magistralis su “Le malattie metaboliche” il dottor Carlo Dionici Vici, primario dell'Unità di Malattie Metaboliche dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e past president della Società italiana per lo studio delle Malattie metaboliche ereditarie e lo Screening neonatale. «Apriremo – aggiunge la dott.ssa Concolino – un dibattito aperto e costruttivo, come gli anni precedenti, coinvolgendo non solo pediatri ma anche neonatologi, neuropsichiatri infantili e biologi, consapevoli che per migliorare le proprie prestazioni occorre fare rete sul territorio».