Il ministro invita tuttavia alla cautela: «Sarà un percorso graduale, il momento è ancora difficile». Nelle ultime ore sono stati registrati oltre 20mila contagi e 300 morti. Il tasso di positività risale al 7,2%
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«Per l'estate sono ottimista, sono stato sempre quello più duro e realista che era costretto a dire sempre la verità, ma ora ci sono le ragioni per guardare con più fiducia alle prossime settimane. Questo però è ancora un momento difficile, dobbiamo conservare tutte le precauzioni ma con il passare delle settimane la situazione andrà gradualmente a migliorare, e già in primavera e poi nel corso dell'estate vedremo un miglioramento significativo. Ma non ci sarà un momento X, sarà un percorso graduale». Lo ha detto il ministro Roberto Speranza intervenuto a Domenica In. Il titolare del dicastero Salute ha poi osservato: «Già da 48 ore le vaccinazioni sono riprese in tutta Italia anche con Astrazeneca, e la risposta è incoraggiante e buona. La stragrande maggioranza delle persone è consapevole che questa è la strada per uscire da questa situazione drammatica. Dopodichè continueremo a monitorare».
«Gli italiani sono ben consapevoli che se vogliamo tornare alla vita di prima, la soluzione è il vaccino. Dobbiamo essere sicuri al 100% che se i vaccini sono somministrati nei nostri presidi sono davvero efficaci e sicuri. Noi continuiamo a controllare», ha poi aggiunto.
Il bollettino
Intanto nelle ultime ore a livello nazionale sono 20.159 i positivi al test del coronavirus. I dati sono diffusi dal ministero della Salute. Ieri erano stati 23.832. Sono invece 300 le vittime in un giorno (ieri erano state 401).
I casi totali da inizio epidemia sono 3.376.376, i morti salgono invece a 104.942. Ci sono in Italia 571.672 attualmente positivi, con un aumento rispetto a ieri di 6.291. Dall'inizio della pandemia sono invece 2.699.762 i guariti e i dimessi, con un incremento nelle ultime 24 ore di 13.526. Sono 277.086 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri i test erano stati 354.480. Il tasso di positività risale di mezzo punto al 7,2% (ieri era al 6,7%).
Sono 3.448 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 61 più di ieri nel saldo tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri in rianimazione sono 232 (ieri erano stati 243). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 27.484 persone, con un incremento di 423 unità nelle ultime 24 ore.