I 250 volontari di Banco farmaceutico saranno presenti sabato 8 febbraio per permettere di acquistare una più confezioni di medicinali da destinare agli indigenti
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Nella giornata di raccolta del farmaco, in tutte le farmacie che espongono la locandina della #Grf2020, sarà possibile acquistare uno o più confezioni di farmaci da banco da donare agli indigenti. A Cosenza e provincia, la giornata si svolgerà quest’anno in 40 farmacie (+18% rispetto al 2019). I 250 volontari di Banco farmaceutico Cosenza saranno presenti sabato 8 febbraio.
I farmaci raccolti aiuteranno 29 enti assistenziali del nostro territorio (e oltre 1.800 in tutta Italia) convenzionati con Banco farmaceutico che offrono cure e medicine gratuite a chi non può permettersele. Si tratta di realtà che offrono cure e medicine gratuite a chi non può permettersele per ragioni economiche. La giornata è resa possibile da quasi 24mila in volontari in tutta Italia che svolgono il turno in farmacia e da oltre 15mila farmacisti che aderiscono all’iniziativa.
Nel 2019 raccolti oltre 2mila farmaci
Durante l’edizione del 2019 sono state raccolte circa 2mila e 600 confezioni di farmaci (per un valore di oltre 18mila euro) che hanno aiutato 3mila persone assistite dai 24 enti convenzionati. La Sede di Cosenza coordinerà anche quest’anno la Grf 2020 nella provincia di Catanzaro che si terrà in due farmacie grazie al supporto di 10 volontari: Capocasale (Petronà), Mittiga (Catanzaro), che destineranno i farmaci alla Caritas diocesana di Catanzaro-Squillace e all’Associazione nazionale sordi – Catanzaro.
La povertà sanitaria, un problema preoccupante
La raccolta del farmaco mira a fronteggiare il fenomeno della povertà sanitaria, un problema preoccupante e di elevate dimensioni. In Italia ci sono 1,8 milioni di famiglie e 5 milioni di individui che vivono in condizioni di povertà assoluta. Tra questi, nel 2019, sono stati 473mila quelli che hanno avuto bisogno di farmaci e che hanno chiesto aiuto ad un ente assistenziale per potersi curare, come rileva il settimo rapporto sulla povertà sanitaria di Banco farmaceutico.
«Non solo: le famiglie povere con figli minorenni – sottolinea sempre il rapporto – sperimentano difficoltà aggiuntive: nel 40,6% dei casi (contro il 37,2% delle famiglie povere senza figli), per ragioni economiche, hanno limitato la spesa per visite mediche e accertamenti periodici di controllo preventivo almeno una volta nel corso dell’anno».
«Le difficoltà sono superiori anche per le famiglie non povere con figli (ha limitato la spesa o rinunciato del tutto il 20,7% di esse) rispetto alle famiglie non povere senza figli (18,3%). Considerando il totale delle famiglie (povere + non povere) ha limitato la spesa o rinunciato del tutto alle cure il 22,9% di quelle con figli, contro il 19,2% di quelle senza. Significa che la rinuncia ha riguardato, complessivamente, una famiglia su cinque».
Farmacie di Cosenza che aderiscono alla raccolta del farmaco
Aderiscono le farmacie: Arcuri (Paterno Calabro); Arrigucci (Paola); Berardelli (Cosenza); Blandi (Castrovillari); Bruni (Zumpano); Caruso (Cosenza); Caterini (Castrovillari); Cotroneo (Bisignano); D’Atri (Castrovillari); De Florio (Corigliano Calabro); De Grazia (Amantea); Donadio (Morano Calabro); Greco (Montalto Uffugo); Europa (Rende); Fazio (Belvedere Marittimo); Fuoco (Rogliano); Giancotti (Belvedere Marittimo); Giannoni (Castrovillari); Gionchetti (Cosenza); Lourdes (Rende); Manzoni (Montalto Uffugo); Martire (Piane Crati); Molinaro (Cosenza); Nitti Greco (Castrolibero); Noto (Rossano); Padre Pio (Rossano); Pellegrini (Rende); Peluso (Settimo Di Rende); Rizzo (Corigliano Rossano); Romano (Corigliano Calabro); Rovito (Laurignano); Russo (Cosenza); Santa Rita (Montalto Uffugo); Santoro (Cosenza); Sesti Osseo (Cosenza); Sganga (Paola); Sposato (Mangone); Straface (Francavilla Marittima); Stumpo (Rende); Taverna (Corigliano Calabro).
Enti caritativi convenzionati col Banco farmaceutico
L'elenco degli enti caritatevoli convenzionati con il Banco farmaceutico: Acli – Associazioni cristiane lavoratori italiani – Cosenza; Ambulatorio San Domenico – Sartano; Associazione comunità “Regina Pacis” onlus – Cosenza; Associazione di volontariato Casa Nostra – Cosenza; Associazione Marinella Bruno onlus – Morano Calabro; Associazione Stella Cometa Onlus – Cosenza; Associazione Sud Italia trapianti – Asit – Cosenza; Auser (Ambulatorio medico senza confini “Adolfo Grandinetti”- Cosenza; Caritas Parrocchiale Santa Maria Assunta – Bianchi; Casa di riposo San Giuseppe – suore piccole operaie dei sacri cuori – Cosenza; Casa Famiglia Santa Maria Delle Vergini – Cosenza; Centro di aiuto alla vita – Rossano; Centro di solidarietà “Il Delfino” società cooperativa – Cosenza; Confraternita di misericordia -Trebisacce; Cooperativa sociale “Nuove strade” Onlus – Corigliano; Cooperativa sociale Formazione e Comunione Foco – Rogliano; Cooperativa sociale “La Terra” – Cosenza; Croce Bianca – Cosenza; Croce Rossa Italiana Comitato di Mirto Crosia Odv; Croce Rossa Italiana di Cosenza Onlus; Fondazione casa San Francesco d’Assisi – Cosenza; Fondazione corpo italiano di soccorso dell’ordine Di Malta – Cosenza; Gruppo caritas San Francesco di Paola – Paola; Istituto figlie Santa Maria Divina Provvidenza – Cosenza; Istituto suore Minime della Passione – Istituto Sant’Antonio – Montalto; Istituto suore Minime della Passione – Santa Teresa del Bambin Gesù - Cosenza; Movimento per la vita e centro Aiuto alla vita “Sorgente di vita” – Cetraro; Parrocchia ambulatorio San Francesco Nuovo – Cosenza.