Il colosso farmaceutico sconsiglia di fare i test che rivelano la presenza del Covid-19 su tutta la popolazione. Intanto aumentata la produzione anche del farmaco Tocilizumab
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«Per evitare che ci siano carenze è fortemente consigliato fare i test per il Covid-19 solo sui pazienti che hanno sintomi della malattia, e non sulla popolazione generale». Lo scrive la multinazionale Roche, uno dei principali produttori mondiali di test diagnostici, in un comunicato. «Roche è impegnata a consegnare il maggior numero possibile di test - si legge -. Al ritmo attuale di produzione possiamo fornire milioni di test al mese. Stiamo lavorando per aumentare questa quantità riconoscendo quanto sia importante che i pazienti abbiano accesso a queste analisi».
Come funziona il test
«Il test 'cobas SARS-CoV-2', spiega Roche, identifica la firma genetica (Rna) del virus attraverso un test effettuato da professionisti sanitari su campioni di tampone nasofaringeo e orofaringeo, e ha da poco ricevuto l'ok da parte dell'Fda, oltre ad essere disponibile sui mercati che riconoscono il marchio Ce». La compagnia ha anche comunicato che sta aumentando la produzione del proprio farmaco Tocilizumab, sviluppato e approvato contro l'artrite reumatoide, che è attualmente coinvolto in alcune sperimentazioni di fase 3 contro la polmonite da coronavirus.