Nuovo bollettino della Regione Calabria in merito all’emergenza sanitaria coronavirus. I dati sono forniti da dipartimento regionale Tutela della salute. In Calabria ad oggi sono stati effettuati 2872 tamponi.
Le persone risultate positive al coronavirus sono 273 (+38 rispetto a ieri), quelle negative sono 2599.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

  • Catanzaro: 12 in reparto; 10 in rianimazione; 36 in isolamento domiciliare
  • Cosenza: 29 in reparto; 3 in rianimazione; 26 in isolamento domiciliare; 3 deceduti
  • Reggio Calabria: 19 in reparto; 4 in rianimazione; 56 in isolamento domiciliare; 5 guariti; 3 deceduti
  • Vibo Valentia: 2 in reparto; 10 in isolamento domiciliare
  • Crotone: 15 in reparto; 38 in isolamento domiciliare; 1 deceduto


I soggetti in quarantena volontaria sono 6721, così distribuiti

  • Cosenza: 1330
  • Crotone: 595
  • Catanzaro: 622
  • Vibo Valentia: 721
  • Reggio Calabria: 3453


Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 10.777. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro.

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I decessi in Calabria

Sala anche il bilancio delle vittime in Calabria.
Tre in provincia di Cosenza: dopo la morte di Paolo Oliva di Rende e di Salvatore Adornato di Paola, questa mattina a perdere la vita è stato un 75enne di San Lucido.

All’ospedale San Giovanni di Dio a Crotone ha perso invece la vita un 65enne.

Al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria sono morte invece due persone: un uomo di 69 anni e una donna di 82 anni. Montebello Jonico invece ha registrato la prima morte per Covid-19 in Calabria. Si tratta di un dipendente comunale. L'uomo era risultato positivo al tampone del ma fatale sarebbe stato per lui un infarto.

Nuova ordinanza: stop agli spostamenti

Vietato trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici e privati in comune diverso da quello in cui ci si trova salvo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.

Misure ancora più stringenti quelle contenute della nuova ordinanza diramata oggi 22 marzo e firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza e dal ministro dell'Interno Luciana Lamorgese.

L’obiettivo è quello di impedire alle persone di trasferirsi dal Nord al Sud ed evitare esodi come quelli che si sono verificati nelle scorse settimane.

Chiusa la Calabria

E questa notte invece con apposita ordinanza regionale la presidente della Regione Calabria Jole Santelli aveva già disposto la chiusura della Calabria temendo un nuovo esodo al Sud dopo il nuovo decreto di Conte.

«L'ordinanza prevede - si legge nella nota della governatrice - con decorrenza immediata e fino al 3 aprile 2020, il divieto di ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dal territorio regionale. Si potrà entrare o uscire dalla Calabria solo per spostamenti derivanti da comprovate esigenze lavorative legate all'offerta di servizi essenziali oppure per gravi motivi di salute. Ai trasgressori si applica la misura immediata della quarantena obbligatoria per 14 giorni».