La seconda sezione del Tar ha questa mattina rigettato il ricorso proposto da circa trecento candidati che in un primo tempo erano risultati ammessi alle prove preselettive indette dall'azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro finalizzate all'assunzione di 18 infermieri e 30 operatori sociosanitari. I partecipanti, assistiti dagli avvocati Francesco e Giuseppe Pitaro, avevano impugnato la delibera emanata dal direttore generale Giuseppe Panella con cui erano state annullate le due prove per anomalie e irregolarità verificatesi durante le due giornate di selezioni. Il Tar questa mattina ha confermato l'annullamento delle prove preselettive dichiarando contestualmente inammissibile il ricorso incidentale proposto da oltre trenta infermieri, assistiti dagli avvocati Francesco Pullano e Vittoria Nerina Oliverio, con cui si sono opposti all'impugnativa.?

 L'inammissibilità del ricorso incidentale è diretta conseguenza del rigetto del ricorso  principale.

LEGGI ANCHE:

 

Concorsi al Pugliese, i non ammessi contrattaccano dinnanzi al Tar

Concorsi al Pugliese, ricorso al Tar da chi si è visto annullare la prova

Concorsi al Pugliese, l’avvocato degli esclusi: «Una battaglia di civiltà morale»

Concorsi al Pugliese, i non ammessi: «Ecco la foto che prova le irregolarità»

Concorsi al Pugliese: «In quell’aula è successo di tutto, uno schifo»

Catanzaro, concorsi al Pugliese: i candidati ammessi sentiti in Procura